Milano – Si smorza oggi la tensione sul mercato dei titoli di stato italiano e spagnolo, dopo che l’Eurogruppo ha dato il suo ok allo scudo antispread e concesso alla Spagna un anno di tempo in più per tagliare il rapporto deficit/Pil al 3%. Alle banche spagnole è stata accordata anche una prima tranche di prestiti del valore di 30 miliardi di euro.
Alle 17 circa ora italiana, il differenziale tra i rendimenti dei titoli italiani e tedeschi scende -3% a 461,48 punti base, ma si allontana dai minimi intraday, quando aveva perso piĂą del 4%. Da segnalare che nella giornata di ieri lo spread Italia-Germania a 10 anni era balzato fino a 487 punti base, ai massimi dallo scorso 16
gennaio.
Rendimenti BTP a 10 anni -2,15% al 5,95%, scendono sotto la soglia del 6%; tassi spagnoli a scadenza decennale in forte calo con -3,67% al 6,80%, sotto l’importante soglia del 7% che ha portato Grecia, Irlanda e Portogallo a chiedere un piano di salvataggio all’Unione europea. Vendite sui Bund tedeschi a 10 anni, con i tassi che salgono +0,30% all’1,32%.