Roma – “Fininvest paghera’ e speriamo poi che riabbia i soldi indietro dopo che la Cassazione avra’ fatto giustizia”. Lo ha affermato l’avvocato Niccolo’ Ghedini, lasciando il palazzo di giustizia di Milano dove si e’ svolta l’udienza preliminare in cui Silvio Berlusconi e’ imputato per il caso Mediatrade.
“Non c’e’ nessuna ipotesi di legge allo studio. Lo escludo categoricamente”, ha risposto Ghedini ha risposto a una domanda dei cronisti sulla possibilita’ che l’esecutivo stia studiando una norma per evitare che Fininvest paghi il maxi risarcimento di 560 milioni alla Cir per la vicenda Lodo Mondadori.
Secondo Ghedini, la norma cosiddetta salva-Fininvest inserita in manovra va subito stralciata per i troppi malumori che aveva causato, affermava comunque “un principio di civilta’”. Per il legale di Berlusconi infatti non e’ giusto che ci siano “societa’ costrette a pagare” un risarcimento prima del verdetto definitivo della Corte di Cassazione che in certi casi ribalta i giudizi precedenti.