Lorenza Pigozzi: Fincantieri guarda al futuro con un nuovo branding e posizionamento strategico
“Future on board”, ispirato ai pilastri del piano industriale 2023-2027 e che proietta il futuro del Gruppo verso nuovi scenari, orientati all’innovazione tecnologica e alla transizione energetica. Un momento di svolta per Fincantieri, che secondo Pigozzi ne incarna la mission e la vision: guardare al futuro puntando sul meglio del Made in Italy, le sue competenze e un capitale di oltre ventimila dipendenti.
Lorenza Pigozzi: “un nuovo piano di comunicazione per rafforzare la competitività di Fincantieri”
Lorenza Pigozzi, Direttore della Comunicazione del Gruppo Fincantieri, ha illustrato come il rinnovo del piano di comunicazione apra un nuovo capitolo della storia del Gruppo, proiettato verso il futuro. Fincantieri, leader mondiale nella navalmeccanica ad alta tecnologia e primo costruttore navale occidentale, ha varato un ambizioso progetto di comunicazione, avente al centro una nuova equity story.
Sintetizzata dal nuovo claim “Future on board”, si ispira ai pilastri del piano industriale 2023-2027: la progressiva espansione delle competenze distintive per la transizione verso la nave digitale e a emissioni zero, oltre al rafforzamento del business della cantieristica navale ad alto valore aggiunto nei settori cruise, difesa e off-shore.
Lorenza Pigozzi ha dichiarato che
i prossimi anni saranno fondamentali per fondare espansione e crescita sulla nostra capacità di evolvere e portare a bordo il futuro. Un futuro che non rinnega, ma custodisce l’eredità di una storia lunga 230 anni e che intendiamo preservare. Siamo convinti – continua Pigozzi – che il nuovo progetto di comunicazione messo a punto potrà contribuire a rafforzare la nostra posizione competitiva e a definire la giusta strategia di comunicazione per il nostro piano industriale 2023-2027. Siamo entusiasti all’idea di poter portare avanti il nostro impegno a comunicare una nuova visione e un approccio strategico integrato.
Lorenza Pigozzi: il nuovo branding di Fincantieri apre a scenari orientati a innovazione e transizione energetica
Secondo Lorenza Pigozzi, il nuovo claim “Future on board”, che sostituisce il precedente “The sea ahead”, sancisce un momento di svolta per Gruppo Fincantieri, che si apre a nuovi scenari, fortemente orientati all’innovazione tecnologica e alla transizione energetica. Un futuro a emissioni zero, grazie a carburanti green e nuove tecnologie nella propulsione, dove automazione, data management e intelligenza artificiale consentiranno una gestione sempre più efficiente dell’intero ciclo di vita della nave.
Per questo motivo, “Future on board” non rappresenterà un semplice slogan, bensì la sintesi dello scopo di Fincantieri, capace di incarnare la mission e la vision: portare a bordo il futuro, infatti, significa per il Gruppo portare a bordo il meglio del Made in Italy, le sue competenze di design authority e system integrator e un capitale di oltre ventimila dipendenti diffusi in quattro continenti.
La comunicazione del nuovo posizionamento strategico di Fincantieri è curata dalle agenzie Serviceplan Italia e Le Dictateur Studio, guidate rispettivamente da Stefania Siani e Federico Pepe. Queste agenzie supporteranno Fincantieri nello sviluppo di campagne di comunicazione integrate e nell’armonizzazione di strategia e immagine su tutti i canali di comunicazione a livello mondiale. “In qualità di leader mondiale nella cantieristica navale ad alta tecnologia – ha dichiarato Lorenza Pigozzi – siamo certi che Serviceplan Italia e Le Dictateur Studio rappresentino il partner giusto per affrontare al meglio le sfide che ci attendono”.
Chi è Lorenza Pigozzi
Lorenza Pigozzi è laureata in Lingue e Letterature Straniere all’Università Cattolica Sacro Cuore di Milano. Dopo aver lavorato in banche d’affari come Lazard e Banca IMI, Pigozzi arriva in Piazzetta Cuccia nel 2001, dove ha rivestito diversi ruoli fino a diventare Direttore comunicazione e relazioni istituzionali del Gruppo Mediobanca, gestendo la reputazione del brand anche a cavallo di importanti cambi di governance, oltre che durante la crisi del debito dell’Eurozona.
Il suo arrivo in Fincantieri nel novembre 2023 capitalizza l’esperienza maturata in Mediobanca, dove ha costruito dal nulla la nuova struttura che ha comunicato a media, finanza, mercati la trasformazione della banca. La nuova sfida in Fincantieri è comunicare il cambiamento che sta vivendo il Gruppo in termini di innovazione, prodotto, mercato, management, ed avviare un percorso innovativo nella gestione delle sfide relative al posizionamento, alla percezione del brand e alle tematiche ESG.