Luce e gas, in arrivo rincari a doppia cifra. Codacons: stangata da 657 euro a famiglia
Nonostante il governo abbia mantenuto in vigore, con il decreto di mercoledì scorso, l’azzeramento degli oneri di sistema, si preannunciano nuovi rincari per le bollette di luce e gas, probabilmente a doppia cifra. I calcoli spetteranno ufficialmente all’Autorità per l’energia, che renderà note le nuove tariffe riservate al mercato tutelato questa settimana. Per ora, intanto, le stime di Nomisma Energia, indicano per il terzo trimestre rialzi del gas del 27% e della luce del 17%.
Dopo tre mesi di ossigeno, con il calo del 10% disposto per il periodo aprile-giugno, si tornerà quindi ad un trend di crescita. “Si tratterà di un aumento importante”, sottolinea il presidente di Nomisma Energia Davide Tabarelli, snocciolando le sue stime.
Innanzitutto un balzo della bolletta elettrica del 17% a 48,5 centesimi a kWh che, per la famiglia tipo che consuma 2.700 kWh all’anno, implica una maggiore spesa, su base annuale, di 194,4 euro. Ancora peggiori le novità per la bolletta del gas, la cui tariffa dovrebbe rimbalzare del 27% a 1,57 euro per metro cubo, con una maggiore spesa della famiglia tipo, che consuma 1.400 metri cubi l’anno, di 462 euro su base annua.
“La decisione finale spetta all’Arera che certamente tenterà qualche intervento, con l’aiuto del governo, per limitare l’impatto della crisi sulla spesa dell’energia delle famiglie”, aggiunge Tabarelli.
Prezzi bollenti per luce e gas
I prezzi di gas e elettricità sui mercati internazionali sono esplosi dopo la decisione della Russia di metà giugno di tagliare le forniture alla Germania e all’Italia. Alla fine di maggio il prezzo della materia prima ad Amsterdam viaggiava sotto i 90 euro a Megawattora. Il 16 di questo mese si sono toccati i 142 euro e questa settimana il prezzo ha ondeggiato sui 130 euro. Andamento simile per l’elettricità, che alla Borsa elettrica del Gme è arrivata la scorsa settimana a 262 euro al Megawatt.
Codacons: “In arrivo stangata da 657 euro a famiglia”
Il Codacons fa le somme e parla di una maggiore spesa per 657 euro su base annua. “Una nuova stangata da 657 euro annui a famiglia sta per abbattersi sugli italiani a partire dal prossimo 1 luglio. Una mazzata che va ad aggiungersi agli altri aumenti di spesa per le bollette, causati dai rincari delle tariffe che si susseguono in Italia dalla fine del 2021”. L’associazione ribadisce quindi l’esigenza “di tornare a prezzi amministrati dell’energia, unica strada percorribile per salvare i bilanci di milioni di famiglie e imprese”.