NEW YORK (WSI) – Tutto pronto per la presentazione al Congresso della proposta di budget per il 2017 del presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, l’ultima del suo mandato – quello dell’anatra zoppa – su cui verrà alzato il velo in giornata.
Si tratta di un maxi piano da 4.000 miliardi di dollari, già bocciato dai repubblicani che guidano le commissioni di Camera e Senato, che include fondi pari a 7,5 miliardi per rafforzare la lotta contro l’Isis, ovvero il 50% in più rispetto a quest’anno.
Tra le proposte inserite da Obama, spiccano inoltre un inasprimento fiscale contro le banche e una tassa di 10 dollari per barile di petrolio importato, da introdurre in modo progressivo nel corso dei prossimi cinque anni.
Per i Repubblicani in Congresso l’idea “è nata morta”, anche perché potrebbe fare salire i costi del carburante di 25 centesimi al gallone, mentre per la Casa Bianca sarebbe utile per incoraggiare gli investimenti in infrastrutture e la transizione da un sistema di trasporti dipendenti dal petrolio a progetti più legati alle energie rinnovabili.
Il maxi piano prevede anche l’aumento dei fondi del 35% per la sicurezza informatica, per cui Obama vorrebbe investire più di 19 miliardi.