NEW YORK (WSI) – Finora avevano rifiutato l’idea di alleanza. A quanto pare, pero’, qualcosa e’ cambiato nelle ultime ore in casa M5S. Per governare potrebbe cadere il tabù delle alleanze con altre formazioni politiche. “C’è uno spiraglio per un governo del M5S, andiamo avanti compatti”, aveva detto ieri Grillo ieri, interpretando il pensiero di tutto il M5S che sente di essere ormai a un passo da Palazzo Chigi.
Secondo quanto riporta oggi il Messaggero, “per approdare il prima possibile a elezioni e’ spuntata un’importante novità: l’ipotesi delle alleanze, del dialogo con altri partiti come Lega Nord e Forza Italia“. Si tratterebbe di un cambio di marcia, in quanto finora questa strada era stata esclusa.
Ieri, intanto, a spiegare i piani dei pentastellati ci ha pensato Massimo Bugani. Il consigliere bolognese grillino, da sempre vicinissimo a Beppe Grillo, ha spiegato la strategia dei 5 Stelle di fronte alla crisi del governo e del Pd.
“Noi chiediamo che si vada al voto il prima possibile. Non ci piace l’Italicum, ma non c’è il tempo di aspettare. Non possiamo permettercelo”.
Se però l’Italicum si può accettare per quanto riguarda le elezioni alla Camera, un discorso a parte merita il Senato. Come riporta un articolo su La Repubblica:
“la legge che secondo i sondaggi renderebbe molto probabile al secondo turno una vittoria pentastellata assicurando al Movimento anche una solida maggioranza può restare tale e quale”, ma “va comunque trovata una legge elettorale per il Senato, che non è stato abolito dal referendum. In questo contesto, il Movimento 5 Stelle presenterà una proposta di legge per il Senato già nelle prossime ore.
Intanto si medita sul proporzionale puro. In quel caso però, “la maggioranza al Senato, anche in caso di vittoria a 5 Stelle, non sarebbe sufficiente a governare. Ed è in questo caso che il Movimento, a quanto pare, sarebbe disposto a rompere il tabù delle alleanze“.