“Una previsione per l’Italia? Non mi azzarderei. Preoccupato? No, perché penso che ci sia margine per il gioco delle alleanze. A noi non interessa un partner forte o debole, solo che abbia una visione chiara per l’Europa“.
Così il presidente francese, Emanuel Macron, in un’intervista a La Repubblica in cui conferma di seguire l’Italia da vicino, anche se sta attento a non schierarsi e ribadisce di aver lavorato bene con Paolo Gentiloni, senza mai citarlo.
Sugli equilibri in Europa Macron auspica un “chiarimento ideologico” tra partito popolare e socialista europei dopo le elezioni del 2019.
Sulle fake news il presidente conferma di voler fare una legge ma precisa:
“Sulle notizie false è il giornalismo che deve agire”. La normativa si concentrerà solo sulla disinformazione durante la campagna elettorale conferendo alla giustizia poteri rafforzati in modo da garantire “il normale andamento democratico”.
Per quanto riguarda la Siria, Macron spiega di aver parlato con Erdogan.
“Mi ha garantito – ha detto – che non vuole occupare un pezzo del Paese”.
Trump imprevedibile?
“È il nostro principale alleato, è con lui che dobbiamo e possiamo agire”.
Il rischio di una nuova guerra in Medio Oriente?
“Se anche lo pensassi non ve lo direi”.