(Teleborsa) – Il Consiglio di Amministrazione di Maire Tecnimont S.p.A. ha esaminato e approvato la Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2010, che ha registrato Ricavi pari a €1.111,5 milioni (-3,2% rispetto al primo semestre 2009) e un EBITDA pari a €57,3 milioni (rispetto agli €65,3 milioni registrati a giugno del 2009), che riflette l’impatto dei costi connessi al terremoto cileno dello scorso febbraio, pur registrando un’ottima performance della marginalità nella BU Oil, Gas & Petrolchimico. L’Utile del periodo, si legge in una nota dell’azienda ammonta a €31,1 milioni (in flessione del 17,9%), mentre l’Utile Netto, al netto degli interessi di terzi, è pari a €30,7 milioni, in calo del 12,4% rispetto allo stesso periodo del 2009. Al 30 giugno 2010 il portafoglio ordini del Gruppo ammonta a €6.150,6 milioni, registrando un record storico, con un aumento del 72% rispetto ai €3.574 milioni registrati al 30 giugno 2009, e del 30% rispetto ai €4.728 milioni registrati al 31 dicembre 2009. Tale risultato è stato raggiunto principalmente grazie ad un importo complessivo di ordini per €2.144 milioni, oltre il 90% dei quali nel settore Oil, Gas & Petrolchimico. Tale valore tiene conto anche del portafoglio ordini della neo-acquisita Tecnimont KT (già Technip KTI), che dal 1° maggio 2010 è entrata nel perimetro di consolidamento del Gruppo Maire Tecnimont.
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