Mai come ora i dirigenti delle societa’ statunitensi stanno rivedendo al rialzo le previsioni sugli utili rispetto alla percentuale di gruppi che le stanno invece abbassando: cio’ grazie in parte ai 2 mila miliardi di investimenti della Federal Reserve e in parte alla ripresa dell’economia.
L’andamento e’ promettente per l’andamento del mercato azionario: il mese scorso EBay, United Parcel Service e altre 196 aziende hanno alzato le stime sui profitti dell’esercizio 2010 sopra le proiezioni degli analisti. Sono state 130 le imprese che hanno invece optato per un taglio delle stime. Si tratta del gap piu’ ampio dal 1999.
Le societa’ di spedizioni e i produttori di computer sono i gruppi che in maggior numero hanno incrementato le previsioni all’insu’, spingendo il Morgan Stanley Cyclical Index delle imprese piu’ legate alla economia, in crescita del 27% dal 2 luglio. Il tasso di confronta con il rally del 20% messo a segno dall’S&P 500 nello stesso arco di tempo.
Mentre le societa’ stanno rivedendo al rialzo le prospettive sugli utili, allo stesso tempo la Fed sta cercando di impedire il formarsi di uno scenario deflativo e ridurre la disoccupazione con l’acquisto di altri $600 miliardi di Treasuries a lunga scadenza.
L’ultima volta che i manager di Wall Street sono stati cosi’ ottimisti, il mercato ha fatto un balzo del 39% nei tre anni e mezzo successivi, secondo i dati compilati da Bloomberg.
“E’ importante per il rally e per la salute generale del mercato che gli investitori continuino a prevedere una performance superiore sul fronte dei profitti”, dichiaraDean Gulis di Loomis Sayles & Co. “Che le stesse aziende si aspettino di registrare utili piu’ alti del previsto e’ molto positivo. Utili in aumento vogliono dire miglioramento dei corsi azionari”.
