ROMA (WSI) – Nuova causa legale contro Goldman Sachs e HSBC Holdings. Esposto anche contro Standard Bank e la divisione di metalli di BASF SE, la più grande società chimica al mondo. La causa, presentata alla corte federale di New York da Modern Settings, società di gioielli che acquista metalli preziosi e derivati calcolati sui prezzi di questi ultimi, è di manipolazione dei mercati.
Secondo l’accusa i quattro istituti avrebbero fatto uso di informazioni riservate relative agli acquisti dei clienti e agli ordinativi delle vendite per trarre profitto dai movimenti dei prezzi di quei metalli che vengono utilizzati per la creazione di gioielli, ma anche per la produzione di automobili.
Simili cause sono state lanciate quest’anno sempre a New York: nel mirino sempre le banche, reputate colpevoli di aver manipolato il prezzo benchmark dell’oro. Nessun commento è stato rilasciato da Michael DuVally, portavoce di Goldman Sachs, così come da Juanita Gutierrez, portavoce di HSBC a New York. Silenzio anche da parte di Standard Bank e dall’ufficio stampa della divisione di metalli londinese di BASF.
Da segnalare che quest’anno, secondo le previsioni del produttore di catalizzatori per auto Johnson Matthey, l’utilizzo di platino da parte dei produttori di auto salirà +7,9% al massimo di sei anni, ovvero a 3,39 milioni di once. (Lna)
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