La Mannesmann, l’azienda tedesca di telecomunicazioni che in Italia controlla Omnitel e Infostrada, ha respinto l’offerta di 103 miliardi di euro (106,4 miliardi di dollari) presentata dal gruppo anglo-americano Vodafone AirTouch – leader mondiale nel settore dei servizi di telefonia cellulare – sostenendo che e’ troppo bassa, e che le strategie di sviluppo dei due gruppi sono troppo diverse.
L’amministratore delegato della Mannesmann, Klaus Esser, ha dunque rifiuato l’offerta di 43,7 azioni Vodafone per ogni azione Mannesmann, cioe’ 202,65 euro, in un incontro avvenuto domenica sera in Germania con il ”numero uno” del gruppo anglo-americano Vodafone AirTouch. Si tratta di un premio di circa il 10% al di sopra del valore di chiusura dei titoli venerdi’. L’offerta comprende la Orange UK, l’azienda inglese di telefonia cellulare che i tedeschi stanno per rilevare.
Secondo alcune voci di mercato, era difficile che fosse trovato un accordo, perche’ la strategia della Mannesmann e’ stata fin qui di gestire sia i servizi tradizionali di telefonia fissa sia la telefonia cellulare, mentre Vodafone AirTouch e’ concentrata solamente sulla telefonia cellulare. In piu’, per vendere Esser vorrebbe spuntare – secondo le indiscrezioni – un prezzo doppio rispetto all’attuale valore di 185,3 euro per azione.
”Non possiamo raccomandare ai nostri azionisti di abbandonare il nostro potenziale di crescita”, ha detto Esser, aggiungendo che ”Vodafone AirTouch sta perseguendo una strategia completamente diversa”. Inoltre l’offerta – ha continuato il boss della Mannesmann – ”danneggia il valore e i principi delle joint ventures in Germania, Italia e Francia”.
Eppure il fatto che la Mannesmann controlli due dei piu’ importanti operatori di telefonia cellulare in Europa – tra cui Omnitel – potrebbe convincere la Vodafone ad andare avanti con un takeover ostile, secondo gli analisti. Il mercato europeo dei telefonini, con i suoi alti margini, resta uno dei piu’ attraenti del mondo, con un potenziale di sviluppo enorme.