Poche le offerte delle Ipo (Initial Pubblic Offering) europee di questa settimana. Rispetto alla ventina previste negli Stati Uniti, tutte nel Nasdaq e 13 nel settore tecnologico, media e telecomunicazioni.
E forse questa volta l’andamento dei titoli e dei listini non c’entra.
Domani al Neuer Markt tedesco, ma anche al Nasdaq, si presenta Qs Communications che opera nel settore dei provider a banda larga.
La società denuncia una perdita di 13,3 miliardi e ricavi per 3,3. L’offerta è di 20,2 milioni di azioni con un prezzo compreso tra i 18,5 e i 21,5 euro. Il collocamento viene seguito da Morgan Stanley.
In Gran Bretagna invece si presenta al via borsistico Netstore.
La società, attiva nell’application services provider, lavora nel cosiddetto business del web a valore aggiunto.
In vendita 26,6 milioni di azioni con un prezzo che ha una forchetta tra le 150 e le 160 sterline.
La terza matricola europea viene dalla Francia e si tratta di Euler, gruppo leader mondiale nel settore dell’assicurazione dei crediti.
Il collocamento riguarda 10 milioni di titoli, il 25% del capitale, ad un prezzo che andrà tra i 50 e i 59 euro.
La società appartiene al 68% a Agf-Allianz e diventerà una public company dove Agf scenderà al 21% del capitale.
Lo scorso anno gli utili di Euler sono stati pari a 79,4 milioni di euro.
Ultima matricola europea della settimana è la tedesca Istra.
Opera nel settore dell’ottica e il prezzo è compreso tra i 25 e i 29 euro.