ROMA (WSI) – Il neo presidente della Repubblica Sergio Mattarella farà un breve discorso, al massimo 30 minuti, martedì (domani) 3 febbraio, quando si presenterà davanti al Parlamento. Il discorso è atteso alle 10 ora italiana. Mattarella dovrebbe imperniare il suo intervento sulle difficoltà e le speranze degli italiani, come ha detto lui stesso nella sua prima dichiarazione da presidente, riferendosi apertamente all’unità nazionale e alla crisi economica in corso, e affrontando temi come Europa, riforme e lavoro (come avevano fatto prima di loro, nel momento del loro insediamento, Giorgio Napolitano e Carlo Azeglio Ciampi).
Intanto l’ex segretario del Pd Pierluigi Bersani, nel corso del programma “Che tempo che fa”, ha dichiarato che l’elezione di Sergio Mattarella è “un colpetto” al patto del Nazareno. E sul premier Renzi: “Non spregiudicato, ma molto agile e con grandissime qualità e ha il tempo per migliorare”.
La stampa francese e internazionale ha comunque dato la vittoria a Renzi per il gioco politico che ha permesso l’elezione del Presidente della Repubblica: “Mattarella presidente della Repubblica, trionfo di Matteo Renzi”, titola “Le Monde”, che aggiunge che il premier “ha dimostrato di avere il controllo anche sulle votazioni a scrutinio segreto”, mentre “Berlusconi e Beppe Grillo sono i grandi perdenti”.
Fra gli spagnoli, il giornale socialista EL PAIS parla di “Trionfo per Renzi” e il conservatore EL Mundo: “Mattarella nuovo presidente senza il voto di Berlusconi” e ancora: “Sergio Mattarella, un presidente nemico di Berlusconi”