NEW YORK (WSI) – Tonfo sulla borsa di Parigi del titolo BNP Paribas, che sconta la possibilità sempre più concreta di una maxi multa Usa di un valore superiore a $10 miliardi. Le quotazioni perdono oltre -5% a 50 euro circa.
Multa che la banca dovrebbe pagare per aver violato le sanzioni che gli Stati Uniti hanno imposto contro l’Iran, il Sudan e altri paesi. La somma dovrebbe essere pagata al fine di risolvere la causa in corso tra le controparti. Stando a quanto riporta il Wall Street Journal, una risoluzione sarebbe ancora lontana di qualche settimane, e non è escluso che il patteggiamento finale preveda una multa inferiore ai $10 miliardi. Stando a fonti vicine alla banca, BNP starebbe puntando al pagamento di una somma inferiore agli $8 miliardi.
BNP e le autorità Usa stanno negoziando anche sulla possibilità che il colosso francesa perda la capacità di trasferire fondi verso e dagli Stati Uniti. La multa, se confermata, sarebbe vicina alla pena record mai imposta su una banca dagli Stati Uniti: quella da $13 miliardi che JP Morgan ha dovuto pagare l’anno scorso per porre fine al contenzioso che aveva per oggetto la gestione dei titoli legati ai mutui.
alutando la pesante sanzione perché Bnp Paribas è sotto accusa per aver violato le sanzioni imposte da Washington contro l’Iran e altri Paesi nel corso di diversi anni. Una multa da 10 miliardi sarebbe molto più alta dei profitti totali, pari a circa 4,8 miliardi di euro, ottenuti nel 2013 da Bnp Paribas, che per la pendenza legale negli Stati Uniti ha accantonato solo 1,1 miliardi di dollari. Moody’s intanto ha abbassato il rating della banca, insieme a quello di Credit Agricole e Societé Generale e di altre 82 banche europee, tra cui Unicredit.