Alla vigilia dell’inizio delle dalle Olimpiadi di Tokyo molti si stanno chiedendo quanto guadagna un atleta che vince una medaglia. Come già annunciato lo scorso giugno dal presidente del Coni, Giovanni Malagò, i premi in denaro per gli atleti italiani che porteranno a casa una medaglia dalle Olimpiadi di Tokyo sono stati rivisti al rialzo del 20%.
“Su idea di Carlo Mornati, che ho volentieri recepito, la Giunta ha deliberato che, dopo quattro Olimpiadi in cui sono rimasti inalterati, aumenteremo i premi del 20% lordo, da 50mila a 60mila euro per il bronzo, da 75mila a 90mila per l’argento, da 150mila a 180mila per l’oro”, aveva dichiarato Malagò all’Ansa, “un atto dovuto verso gli atleti che in questo anno hanno fatto tanti sacrifici”.
Medaglia Olimpiadi, quanto si guadagna
L’Italia non è certo la sola nazione a corrispondere un premio in denaro per i suoi atleti vittoriosi alle Olimpiadi, anche se non tutti i Paesi lo fanno.
Secondo i dati più recenti disponibili, l’Italia già prima di questa revisione al rialzo risultava il Paese europeo più generoso verso i suoi atleti vincitori di medaglie olimpiche. Davanti a Ungheria (141.000 euro per l’oro), Francia (65.000 euro) e Russia (65mila dollari).
Di gran lunga più esosi sono i premi riconosciuti da Singapore e Indonesia, dove un oro vale rispettivamente un milione e 746mila dollari. Seguono Hong Kong, Thailandia e Kazakistan.
E gli Stati Uniti? Il premio è più parco: per una medaglia d’oro, dal 2016, vale 37.500 dollari. In Germania, sempre al 2016, il premio era di appena 15mila euro.
In sintesi le vincite per gli atleti italiani a Tokyo 2020 saranno le seguenti (al lordo delle tasse):
- Medaglia d’oro: 180.000 euro. In aumento del 20% rispetto ai 150.000 euro di Rio 2016.
- Medaglia d’argento: 90.000 euro. In aumento del 20% 20% rispetto ai 75.000 euro di Rio 2016.
- Medaglia di bronzo: 60.000 euro. In aumento del 20% 20% rispetto ai 50.000 euro di Rio 2016.