NEW YORK (WSI) – La maxi fusione nel settore delle telecomunicazioni era nell’aria e oggi è diventata realtà dopo che Charter Communications del magnate dei media John Malone ha acquistato Time Warner Cable.
Il secondo operatore via cavo americano dopo Comcast passa di mano in un’operazione in contanti e azioni da 78,7 miliardi di dollari nel complesso. Se si esclude l’assunzione di debito la somma messa sul piatto è di 55 miliardi di dollari.
L’offerta vale 195,71 dollari per azione, un premio del 14% rispetto all’ultima chiusura dei titoli a Wall Street. John Malone, che tramite la sua Liberty Media è il maggiore azionista di Charter, è dunque riuscito a mettere le mani sulla società a cui puntava da due anni.
Nell’ambito dell’accordo, che arriva meno di un mese dopo il fallimento della fusione tra Twc e Comcast (il leader del settore aveva offerto 45,2 miliardi, ma è stato fermato dalle autorità antitrust), Bright House Networks, più piccola società del settore via cavo, è rilevata per 10,4 miliardi e confluisce all’interno della nuova società nata dall’unione tra Charter e Time Warner Cable.
(DaC)