(9Colonne) – Roma, 13 mar – La vicepresidente di Confindustria, Emma Marcegaglia, intervistata dal Sole 24 Ore, assicura che gli imprenditori italiani sono disposti a rispettare in pieno i parametri di Kyoto. Anzi, “per l’industria la sfida ai cambiamenti del clima è un’opportunità per le nuove tecnologie”. Però, avverte la Marcegaglia, occorrono più fondi dal governo. Dopo il piano energetico varato da Bruxelles, “il governo e la Ue devono essere coerenti”, dice la vicepresidente di Confindustria: “Bisogna saper impegnare investimenti pubblici notevoli sulla ricerca e sull’innovazione. Bisogna trovare risorse. Per esempio risorse ci sarebbero se l’Europa decidesse di spostare su un comparto centrale e trasversale come l’innovazione un po’ dei sussidi agricoli. Se si crea un volano – prosegue l’imprenditrice – anche il sistema privato può impegnare grandi risorse in questa direzione”. Altra proposta è la ripresa del finanziamento del “Carbon Found inventato dall’Italia alla Banca mondiale”, ma nel quale “ora stiamo perdendo i crediti a vantaggio di chi ci ha imitato”. Infine, la Marcegaglia annuncia che Viale dell’Astronomia sta preparando “una proposta su come migliorare la Borsa elettrica”, in modo da far scendere i costi.