Editoriali

Commenti su “Il Valore della Consulenza”. La Lettera di Alfonso

Buongiorno Dott. Gasbarro.

Ho seguito con molto interesse l’evento ed ho la conferma che ho investito bene qualche ora del mio tempo. Innanzitutto,  Le faccio i complimenti per i contenuti e la gestione dell’incontro.

Se dovessi trovare uno slogan per l’evento sarebbe questo: LAVORARE A VOCE ALTA METTENDO AL CENTRO LE PERSONE.

Ascoltando i vari interventi, ho ricevuto alcune conferme sulla direzione che ho intrapreso come Educatore finanziario in primis e poi come Consulente. Ma ho anche preso appunti su alcuni aspetti da migliorare, soprattutto per ciò che riguarda la “nuova” comunicazione da adottare nella relazione con alcuni target di clienti e le “nuove sfide” che ci attendono, soprattutto guardando a demografia e passaggio generazionale.

Siete riusciti ad evidenziare concetti importantissimi quali relazione, condivisione, ascolto, conoscenza, confronto, fiducia, benessere,.. Avete PARLATO A VOCE ALTA ponendovi come coloro che hanno una missione: lavorare tutti i giorni per creare le condizioni “facilitanti” affinché le persone possano PARLARE DI FUTURO e PROGETTARLO, e soprattutto possano STARE BENE.

 

 

Si perché ritengo che lo “stare bene” sia la parola chiave da tenere ben presente. Esso richiede salute, istruzione, formazione, lavoro, conciliazione dei tempi di vita, benessere economico, relazioni sociali, un buon contesto politico e istituzionale, sicurezza, paesaggio e patrimonio culturale, ambiente, qualità dei servizi…

Siamo sicuri che i clienti, quando gli si parla di benessere, pensano a tutte queste cose? Dubito.

E’ questa la vera sfida. Allora, sono ancora più convinto che, pensare e parlare ad alta voce aiuta e NON disturba E sono sempre più convinto che l’educazione finanziaria è uno strumento utilissimo di welfare che permette di trovare le risposte ponendosi come obiettivo principe quello di alleviare il più possibile le disuguaglianze tra di noi e darci consapevolezza e stabilità. Con la nostra consulenza non dobbiamo occuparci solo di aspetti economici, ma dobbiamo impattare realmente su molteplici dimensioni della persona aiutandola soprattutto a capire in primis COSA VUOLE.

Grazie ancora e buon lavoro.

Alfonso Paura

Grazie a te Alfonso. Ho scelto la tua lettera tra i tanti messaggi che stiamo ricevendo, per ringraziare tutti. Ricevere parole come le tue giustifica e rende meno pesanti lo sforzo fatto, la tensione accumulata, le incomprensione ed alcune volte le provocazioni da gestire quando organizzi un evento come questo.

Ma voglio approfittare anche per ringraziare singolarmente ognuna dei componenti la squadra di Wall Street Italia, senza i quali nulla di tutto questo ci sarebbe stato. Vanessa, Luca, Stefano, Mauro, Greta, Antonio, Giulio, Antonio, Benny, Camila, Daniela, Elisa, Massimiliano, Aleksandra, Alessandro, Federico, Giulia, Mara, Elisa, AnnaMaria, Mariangela per voi sono soltanto nomi, per me, invece, sono splendidi compagni di un viaggio di cui stiamo scrivendo diari di bordo sempre più leggibili, intensi e forieiri di nuove avventure.

Leopoldo Gasbarro