Economia

Elezioni USA, quanto spendono Harris e Trump sulla campagna elettorale online

La campagna elettorale americana per decidere chi tra Kamala Harris e Donald Trump sarà il nuovo inquilino della Casa Bianca per i prossimi quattro anni, sarà ricordata per l’inattesa staffetta tra Biden e la sua vicepresidente, per il fallito attentato al candidato repubblicano e, non ultimo, per un altro primato non meno importante. Questa è la prima campagna in cui candidanti hanno investito la parte più consistente dei fondi raccolti non negli spot televisivi, bensì nelle inserzioni pubblicitarie online.

Il presidio del piccolo schermo, dopo oltre cinque decenni ha perso il suo ruolo dominante, scalzato dagli investimenti sul digitale. Solo qualche settimana fa, giusto per dare fondatezza al cambio di paradigma tra la tv e l’online, il Washington Post ha annunciato come lo staff di Kamala Harris avesse pianificato un investimento pubblicitario, dal 2 settembre al 5 novembre, di ben 370 milioni di dollari, dei quali 170 destinati a pagare gli spot sulle emittenti televisive tradizionali, nazionale e locale, e più di 200 milioni di dollari impegnati nell’acquisto della pubblicità digitale.

Che lo staff della Harris stia spingendo, come non si era mai visto nelle recenti campagne americane, sul pedale della spesa digitale è confermato anche sfogliando i dati della libreria inserzioni di Meta: solo negli ultimi trenta giorni, sono più di 16,3 i milioni di dollari spesi per sponsorizzare i contenuti pubblicati sugli account Facebook e Instagram, mentre nello stesso periodo di tempo, dal 13 agosto all’11 settembre, gli account di Donald J. Trump ne hanno investito un decimo in meno, 1,6 milioni di dollari. È opportuno, a questo punto, anche monitorare come siano stati ripartiti questi investimenti per i singoli stati, poichè da questa scelta è possibile comprendere dove la battaglia elettorale sarà più aperta e con un risultato ancora in bilico. Kamala Harris ha investo le quote maggiori in Michigan, con oltre 2 milioni di dollari, in Pennsylvania, California, Georgia e Winsconsin, con importi che oscillano da 1,8 a 1,1 milioni di dollari. L’ex presidente invece, pur con un decimo della spesa, investe ancora sulla California, la Pennsylvania, l’Arizona, il Texas e la Florida.

Infine, per completare l’analisi della spesa online, spostiamo la lente di osservazione dagli account Meta alle inserzioni Google. Anche in rete il primato della Harris è certificato da una spesa totale, sempre negli ultimi trenta giorni, di 30,2 milioni di dollari. Di contro, gli investimenti di Trump per gli annunci sponsorizzati in rete – Google, Youtube in primis – sono stati esattamente la metà, con 14,9 milioni di dollari.