Per la prima volta il risparmio degli italiani è costretto a contabilizzare una perdita importante.
Come possiamo vedere dalla tabella pubblicata nel Monthly Report di giugno dell’Abi il saldo della ricchezza degli italiani alla fine del 2018 è pari a 4.218 miliardi di euro, con una differenza negativa di 156 miliardi rispetto al dato di fine 2017, che si attestava a 4.374 miliardi di euro.
Certamente una parte del calo è da imputare all’andamento dei mercati nel corso dello scorso anno, tuttavia per la prima volta l’incidenza della liquidità comincia a pesare notevolmente sulla crescita delle attività finanziarie del Paese.
Prendere atto di questo dato è fondamentale per guardare al futuro con un’ottica diversa. Continuando così l’Italia rischia di impoverirsi sempre di più nel presente e, complice anche il tema demografico, rischieremo di vivere sempre peggio anche in futuro.
C’è un’unica certezza: mai come in questo contesto storico il risparmio degli italiani ha bisogno di consulenza. È ora che chi ne ha le capacità dimostri di saperlo fare, sia nell’interesse delle persone, sia in quello delle famiglie e del Paese.