Mercati

Mercati, con la volatilità tornano a brillare le obbligazioni

La volatilità agostana osservata sui mercati finanziari riporta in luce i bond, che stanno ristabilendo il loro ruolo di componenti di diversificazione del portafoglio in periodi di turbolenza e di divergenza delle banche centrali. Ad evidenziarlo nella sua analisi è Dan Ivascyn, Group CIO di PIMCO.

Le opportunità e il valore dei bond

In particolare, dopo anni di delusioni, il mercato obbligazionario sta finalmente tornando a offrire opportunità di valore per gli investitori. I rendimenti attuali, soprattutto nelle aree di qualità superiore, stanno dimostrando un potenziale interessante sia in termini assoluti che relativi, superando le performance di altre asset class come le azioni. Il rally delle obbligazioni e le divergenze tra le politiche monetarie delle banche centrali stanno creando opportunità significative con una gestione attiva. Paesi come l’Australia, la Nuova Zelanda, e i mercati emergenti di alta qualità stanno emergendo come componenti di diversificazione preziosi rispetto agli Stati Uniti.

L’importanza della duration e il ruolo Fed

Nelle ultime settimane, la duration si è rivelata un efficace strumento di diversificazione in portafogli multi-asset, proteggendo gli investitori durante i cali azionari. A differenza della liquidità, che non offre questo tipo di protezione, la duration permette di bloccare tassi di rendimento elevati per periodi prolungati, anche senza dover assumere rischi eccessivi. Il recente rally dei prezzi obbligazionari ha dimostrato che il rendimento totale del reddito fisso è tutt’altro che morto, e gli investitori sono avvisati: aspettare potrebbe significare perdere queste opportunità. Con la Fed che si avvicina a un possibile taglio dei tassi, è probabile che ci siano ulteriori opportunità di guadagno nell’obbligazionario.

Agilità e diversificazione per vincere

In questo scenario, la chiave del successo risiede in una strategia di investimento che mantenga l’agilità e la liquidità, puntando sulla qualità e sfruttando l’intero set di opportunità globali. I Paesi con economie più fragili, ma con rendimenti più elevati e bilanci governativi solidi, offrono interessanti possibilità di diversificazione.

Basta sedersi ad aspettare il genere di volatilità che abbiamo visto di recente per essere molto più tattici e mirati nell’allocazione ad alcuni dei segmenti più rischiosi del mercato.