Mercati con il fiato sospeso per la riunione della Bce. La banca centrale ha tagliato di molto le stime su crescita economica ed inflazione, annunciando come atteso un nuovo piano di iniezione di liquidità al sistema bancario. Il programma di TLTRO entrerà in vigore in settembre e durerà fino a marzo 2021, con l’obiettivo di rafforzare le banche della regione e rilanciare l’economia che da fine 2018 sta rallentando il passo. Non solo in Italia ma anche in Germania, per esempio.
Servirà per aiutare le banche prorogare €720 miliardi di prestiti Bce e scongiurare un credit crunch che rischia di peggiorare la situazione economica già traballante della regione
Spread tra Btp a 2 e 10 anni si assottiglia: TLTRO in arrivo
L’highlight della giornata è stato la conferenza stampa di Mario Draghi, in cui il banchiere ha sottolineato la situazione incerta persistente. L’Ocse ieri ha rivisto al ribasso le stime sul Pil italiano portandole al -0,2%. I tassi di interesse guida saranno lasciati dove sono, ai minimi storici, fino ad almeno fine 2019. Questa invece è una novità: il mercato non si aspettava infatti una revisione in avanti della forward guidance. La Bce avvierà inoltre una tornata di prestiti vantaggiosi per le banche (programmaTLTRO numero tre).
David Madden, market analyst di CMC Markets nel Regno Unito, dice al Guardian che le speranze di un altro round di misure per aumentare la liquidità da parte della Bce hanno contribuito a sostenere l’azionario ieri. E a indebolire invece i rendimenti sui Bond e l’euro, sceso ai minimi di due settimane sul Forex. I tassi sui Bund decennali sono scesi ai minimi dal 2016 allo 0,07%. Il Btp di riferimento quota 2,51%.
TLTRO Bce, è anche una questione di necessità
In definitiva la Bce vara un programma che in parte è anche “una questione di necessità”. Così la pensa Adrian Hilton, Portfolio Manager di Columbia Threadneedle Investments. “La precedente operazione inizierà a finire a giugno 2020, mettendo gli stabili requisiti di finanziamento sotto pressione per alcune delle banche dell’Eurozona entro l’estate. Ma previsioni economiche al ribasso forniscono anche una ragione economica per rafforzare il meccanismo di trasmissione della politica monetaria, estendendo così il programma TLTRO”.
Piazza Affari ha archiviato la seduta in positivo ieri, ma non tutti i listini hanno chiuso sopra la parità. Oggi le performance delle Borse europee sono fiacche. In Usa Wall Street ha chiuso in rosso, appesantita dai dati sul deficit commerciale e oggi va altrettanto male. Malgrado gli sforzi di Donald Trump per ridurre le importazioni di prodotti, specie dalla Cina, tramite l’imposizione di dazi, il disavanzo commerciale è salito più del previsto ai massimi di dieci anni a dicembre.