La decisione della Federal Reserve di adottare un atteggiamento prudente nei confronti di futuri rialzi dei tassi, dovrebbe avvantaggiare i mercati emergenti che, quest’anno, potrebbero addirittura avere “un discreto rally”. È quanto sostiene Mary Nicola, strategia del reddito fisso asiatico presso Eastspring Investments, in un’intervista alla CNBC.
Lo scorso anno i problemi economici in Argentina e Turchia, così come la politica monetaria restrittiva della Fed, hanno causato un selloff in diverse valute dei mercati emergenti. Forti flessioni sono state registrate anche in alcuni mercati. Questo perché costo del denaro più alto rende più difficile per le economie emergenti ripagare il loro debito in dollari USA.
Ma il vento potrebbe cambiare presto.
“I mercati emergenti approfitteranno del cambio di strategia della Fed. Se si guarda a quello che è successo l’anno scorso in termini di mercati emergenti, la rotta che hanno seguito questi mercati ha avuto molto a che fare con la politica della Fed”, ha detto l’esperta, durante l’intervista a “Squawk Box “della CNBC. “Ora che la Fed può permettersi di essere paziente, le condizioni di finanziamento non saranno così strette come prima.”
Ricordiamo a questo proposito che due settimane fa, la Fed ha deciso di non alzare i tassi di interesse durante la sua riunione politica e ha promesso che le future mosse saranno prese considerando le condizioni economiche. In una mossa che rappresentava una divergenza dalla politica degli ultimi anni, la Fed ha affermato che adotterà da ora in poi un approccio più cauto.