Il contenuto di questo articolo esprime il pensiero dell’ autore e non necessariamente rappresenta la linea editoriale di Wall Street Italia, che rimane autonoma e indipendente.
(WSI) –
• In Usa atteso il dato sull’Ism manifatturiero
• Tassi di mercato in lieve rialzo in Europa, mentre restano pressoché stabili in Usa
• In Giappone aumentano le probabilità di un rialzo dei tassi
In area euro, la settimana si presenta con pochi dati macro di rilievo. Oggi sono attesi i dati sui Pmi del settore manifatturiero mentre mercoledì quelli sul settore servizi. Giovedì si avrà la pubblicazione dei dati sulle vendite al dettaglio per l’intera area euro e gli ordinativi industriali tedeschi di maggio.
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L’evento più importante sarà sicuramente la riunione della Bce di giovedì, in cui non è atteso alcun cambiamento all’attuale tasso di riferimento e soprattutto sarà interessante seguire la conferenza stampa successiva alla riunione, da cui si potranno avere maggiori indicazioni sulle future mosse di politica monetaria. Negli Usa oggi è atteso l’indice Ism manifatturiero dopo che l’ultima rilevazione aveva evidenziato il livello minimo da agosto del 2005.
Tassi di Interesse: chiusura di settimana con tassi di mercato in lieve rialzo. Il dato sulla stima del cpi dell’area euro di giugno superiore alle attese ha generato un rialzo dei tassi che ha interessato soprattutto la parte a breve e a medio termine della curva. Durante la settimana l’attenzione degli operatori sarà rivolta alla riunione della Bce ed in particolare al discorso di Trichet. A tale proposito ribadiamo la gradualità della rimozione dell’accomodamento monetario da parte della Bce.
Negli Usa tassi di mercato sostanzialmente stabili dopo il ridimensionamento successivo all’incontro della Fed, che, nell’interpretazione degli operatori, ha ridotto le attese di un ulteriore rialzo ad agosto. Oggi i volumi potrebbero essere piuttosto scarsi in corrispondenza del ponte lungo legato alla festività di domani. Di conseguenza anche le oscillazioni potrebbero essere piuttosto ridotte, a meno di un dato sull’Ism manifatturiero molto disallineato rispetto al consensus. In lieve rialzo le aspettative di inflazione con le breakeven sul tips decennale al 2,61%.
Valute: sul mercato dei cambi, il forte rialzo del capex riportato nel report Tankan, dovrebbe lasciar intravedere la possibilità di rialzo dei tassi la prossima settimana in Giappone, e di conseguenza, un possibile apprezzamento dello Yen. Contro Dollaro l’odierno supporto è collocato a 114. Sul fronte Euro/Dollaro la settimana potrebbe vedere un apprezzamento della valuta europea in prossimità della riunione della Bce di giovedì. Tecnicamente esiste un’importante resistenza a 1,28, il cui superamento potrebbe riportare il cambio intorno ai massimi in area 1,295/1,30; area in cui esiste una fortissima resistenza.
Materie Prime: poco variate le quotazioni petrolifere che continuano a rimanere sopra i 73 $/b in vista del ponte lungo del 4 luglio in cui generalmente si assiste ad un forte aumento della domanda di carburante. Tra i preziosi il prezzo dell’oro torna sopra i 600 $/oncia dopo i commenti del capo della Fed che hanno portato ad un indebolimento del Dollaro.
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