Nonostante i segnali di distensione mandati da Donald Trump e dalla Cinna sulla disputa commerciale in corso tra le due potenze mondiali, i futures sulla Borsa Usa hanno ancora un bel po’ di strada da fare se vogliono recuperare le perdite subite ieri, quando Wall Street ha ceduto anche il 3%.
In un tweet il presidente degli Stati Uniti ha rilevato “segnali molto forti” da parte della Cina sul fatto che il paese sia pronto a venire incontro alle domande dell’amministrazione Trump. L’inquilino della Casa Bianca ha citato una notizia data da Bloomberg in cui si dice che i funzionari cinesi hanno avviato i preparativi per far ripartire le importazioni di gas naturale e soia dagli Usa.
Si tratta del primo segnale di conferma delle rassicurazioni fatte da Trump e dal governo americano in generale sul fatto che “la Cina ha iniziato a comprare fin da subito prodotti Usa“.
Da parte sua Pechino ha sottolineato che l’incontro tra i leader delle due potenze economiche mondiali “è stato un grande successo e che abbiamo fiducia nell’implementazione” dell’accordo. Trump ha precisato di essere convinto che “il presidente Xi Jinping metterà in pratica tutto quello che ha detto”.
La reazione dei mercati finanziari è positiva, con i contratti sui principali indici dell’azionario americano, chiuso oggi per rendere omaggio all’ex presidente George H. W. Bush scomparso all’età di 94 anni, che rialzano la testa.