I mercati continuano a monitorare l’evoluzione del quadro politico in Italia, dopo le dimissioni di Matteo Renzi provocate dalla vittoria del No al voto di domenica, 4 dicembre. Dimissioni che sono state congelate dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella in attesa dell’ok lampo alla legge di bilancio, arrivato nella giornata di oggi. E che verrano rese effettive da Renzi alle 19 di oggi.
Mattarella ha deciso di congelare anche l’opzione delle elezioni anticipate, affermando che un eventuale ritorno alle urne è inconcepibile senza legge elettorale. Dunque, il piano prevede, dopo l’ok alla manovra l’immediata consultazione del Quirinale con i capi di partito per puntare al nuovo presidente del Consiglio tra il fi ne settimana e la giornata di lunedì.
In questo contesto, rimangono osservate speciali le banche italiane, in primis MPS e UniCredit, in un contesto in cui gli industriali tedeschi temono è a rischio la sopravvivenza dell’euro. Si attende poi con ansia la riunione della BCE nella giornata di domani. Draghi, secondo gli analisti, dovrebbe annunciare l’estensione del programma QE almeno fino a settembre del 2017. I mercati sperano anche in dichiarazioni che mostrino l’impegno della Bce a supportare l’Italia, magari con uno scudo sui BTP.
Lasciate qui sotto commenti, news e rumor dalle sale operative, consigli, strategie di investimento, le vostre esperienze e tutto quello che vi passa per la testa. Tutti gli aggiornamenti di borsa sul LIVE BLOG (SOTTO), con flash di notizie e grafici.