Mercati pagina 18

Borse: settembre parte male, ma gli inventori restano bullish. Ecco perché

Settembre si conferma un mese impegnativo per i mercati finanziari. In linea con le medie storiche, queste prime sedute del mese sono iniziate con bilancio negativo. Non mancano tuttavia spiragli di ottimismo. Cosa fa sperare le che il trend possa cambiare

Kamala Harris strizza l’occhio ai milionari Usa, tassa sul capital gain al 28%

Cambio di rotta fuori programma per la candidata dem alla Casa Bianca, che ammorbidisce l’aggressivo piano fiscale sulle plusvalenze delineato dal Presidente Biden

Petrolio: prezzi giĂą ai minimi dell’anno, WTI sotto i $70

Il calo dei prezzi del petrolio è il risultato di diversi eventi. A partire dal rallentamento dell’economia cinese, che fa crescere i timori sulla tenuta della domanda di greggio. Ma non solo. Ecco cosa sta succedendo

Nvidia: crolla il titolo (-10%). In fumo $ 279 mld di capitalizzazione, record negativo

Seduta da dimenticare ieri per colosso americano dei semiconduttori. Mai nessuna societĂ  aveva perso così tanto in una sola seduta. Dietro le vendite, non solo il timore di un forte rallentamento dell’economia americana, ma anche la notizia che il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha avviato indagini su pratiche concorrenziali di Nvidia e di altri gruppi tecnologici.

Obbligazioni societarie in euro: ecco dove cercare le migliori opportunitĂ 

Negli ultimi mesi, le obbligazioni societarie in euro hanno vissuto un periodo relativamente movimentato a seguito delle elezioni francesi anticipate, e dei dati macro deludenti negli Stati Uniti e nell’Eurozona. A questi, si sono aggiunti l’aumento della volatilità azionaria, in particolare nei titoli tecnologici a grande capitalizzazione, e i timori per la fine del carry

Goldman Sachs licenzia a raffica: perdono il posto circa 1.800 dipendenti

La banca d’investimento ha ripristinato i tagli occupazionali legati ai risultati nel 2022, dopo averli interrotti per due anni a causa della pandemia COVID-19.

Borse: perché gli investitori non dovrebbero temere i massimi storici

Con i mercati azionari in prossimitĂ  dei massimi storici, alcuni investitori temono che non sia il momento giusto per acquistare. Si tratta di paure ingiustificate, secondo UBS Global Wealth Management. Uno sguardo alla storia suggerisce che tali rischi sono inferiori a quelli percepiti.

Gli astri si allineano per le azioni europee

L’Europa ha iniziato bene il 2024: l’indice MSCI Europe ha guadagnato il 9,05% a fine giugno, grazie ai solidi utili e ai previsti tagli dei tassi d’interesse. Nonostante ciò, l’S&P 500 statunitense ha sovraperformato con un guadagno del 19,03%[2] grazie al dominio del settore tech. Poiché gli investitori globali valutano il loro livello di esposizione

Alla viglia del tagli dei tassi Fed, Buffett vende ancora BofA

In sei sessioni di fila, Warren Buffet, 94 anni, ha ulteriormente tagliato la sua partecipazione in Bank of America del 15%, portando a circa 6 miliardi di dollari la liquiditĂ  ottenuta vendendo azioni del colosso bancario Usa

Banche europee mai così generose con i soci, oltre 50 mld di euro in dividendi

Secondo i calcoli di Bloomberg, i dieci dei principali istituti di credito dell’area dell’euro dovrebbero effettuare pagamenti ai soci piĂą che raddoppiati rispetto ai livelli pre-pandemia. Unicredit in prima fila