Mercati pagina 18
Settembre si conferma un mese impegnativo per i mercati finanziari. In linea con le medie storiche, queste prime sedute del mese sono iniziate con bilancio negativo. Non mancano tuttavia spiragli di ottimismo. Cosa fa sperare le che il trend possa cambiare
Cambio di rotta fuori programma per la candidata dem alla Casa Bianca, che ammorbidisce l’aggressivo piano fiscale sulle plusvalenze delineato dal Presidente Biden
Il calo dei prezzi del petrolio è il risultato di diversi eventi. A partire dal rallentamento dell’economia cinese, che fa crescere i timori sulla tenuta della domanda di greggio. Ma non solo. Ecco cosa sta succedendo
Seduta da dimenticare ieri per colosso americano dei semiconduttori. Mai nessuna societĂ aveva perso così tanto in una sola seduta. Dietro le vendite, non solo il timore di un forte rallentamento dell’economia americana, ma anche la notizia che il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha avviato indagini su pratiche concorrenziali di Nvidia e di altri gruppi tecnologici.
Negli ultimi mesi, le obbligazioni societarie in euro hanno vissuto un periodo relativamente movimentato a seguito delle elezioni francesi anticipate, e dei dati macro deludenti negli Stati Uniti e nell’Eurozona. A questi, si sono aggiunti l’aumento della volatilità azionaria, in particolare nei titoli tecnologici a grande capitalizzazione, e i timori per la fine del carry
La banca d’investimento ha ripristinato i tagli occupazionali legati ai risultati nel 2022, dopo averli interrotti per due anni a causa della pandemia COVID-19.
Con i mercati azionari in prossimitĂ dei massimi storici, alcuni investitori temono che non sia il momento giusto per acquistare. Si tratta di paure ingiustificate, secondo UBS Global Wealth Management. Uno sguardo alla storia suggerisce che tali rischi sono inferiori a quelli percepiti.
L’Europa ha iniziato bene il 2024: l’indice MSCI Europe ha guadagnato il 9,05% a fine giugno, grazie ai solidi utili e ai previsti tagli dei tassi d’interesse. Nonostante ciò, l’S&P 500 statunitense ha sovraperformato con un guadagno del 19,03%[2] grazie al dominio del settore tech. Poiché gli investitori globali valutano il loro livello di esposizione
In sei sessioni di fila, Warren Buffet, 94 anni, ha ulteriormente tagliato la sua partecipazione in Bank of America del 15%, portando a circa 6 miliardi di dollari la liquiditĂ ottenuta vendendo azioni del colosso bancario Usa
Secondo i calcoli di Bloomberg, i dieci dei principali istituti di credito dell’area dell’euro dovrebbero effettuare pagamenti ai soci piĂą che raddoppiati rispetto ai livelli pre-pandemia. Unicredit in prima fila