Mercati pagina 22
Secondo FactSet, il VIX ha toccato il massimo dal 2 aprile 2020, poco dopo le azioni di emergenza della Federal Reserve durante la pandemia di Covid 19.
Proseguono copiose le vendite sui mercati azionari. Dopo un venerdì nero, che ha visto tutte le principali piazze mondiali, arretrare pesantemente, anche la nuova settimana si apre sotto una nube nera. Il timore più forte è che l’economia americana finisca in recessione.
Leopoldo Gasbarro interviene in diretta commentando gli ultimi dati dei mercati finanziari.
In questa nuova puntata del format dedicato all’economia e alla finanza di WSI Smart Talk, dal titolo “Speciale mercati”, a cura del direttore Leopoldo Gasbarro, faremo un’analisi sulla situazione dei mercati finanziari negli Stati Uniti e in Europa offrendo una panoramica completa. Ospiti: Angelo Drusiani, Advisor di Ersel banca privata; Coleman Kendall, economista americano.
In questa nuova puntata del format dedicato all’economia e alla finanza di WSI Smart Talk, dal titolo “Speciale mercati”, a cura del direttore Leopoldo Gasbarro, faremo un’analisi sulla situazione dei mercati finanziari negli USA e in Europa offrendo una panoramica completa. Ospiti della trasmissione saranno: Angelo Drusiani, Coleman Kendall. L’inizio della diretta è previsto alle 15.30 del 2 agosto.
Sell off sui mercati azionari. L’onda delle prese di beneficio, partita ieri a Wall Street, si è estesa in mattinata sui listini asiatici. Dow Jones -500 punti. In Giappone, Nikkei a picco (-5%)
Intesa Sanpaolo ha annunciato il successo del closing del suo fondo di Private Debt, superando il target iniziale di 150 milioni di euro con una raccolta totale di circa 156 milioni di euro. Questo fondo, istituito da Eurizon Capital Real Asset, è sostenuto direttamente da Intesa Sanpaolo e Intesa Sanpaolo Vita, confermando la sua importanza
Il prezzo medio del mattone in Italia si attesta a una media di 1.863 euro/m2 secondo l’ultimo report di idealista.
Ecco quanto emerge dai numeri elaborati dall’Ufficio Studi dell’Associazione, in base ai quali l’effetto performance è stato positivo dello 0,5%.
Come nelle previsioni, la Federal Reserve conferma il livello dei tassi di interesse in una forchetta fra il 5,25% e il 5,50%, ai massimi da oltre due decenni. È quanto ha deciso nell’ultimo meeting di luglio, terminato ieri. A questo punto, i riflettori sono tutti puntati su settembre, nell’ultima riunione prima delle elezioni americane, quando la stessa banca centrale Usa non esclude un possibile taglio.