Mercati pagina 29

Mentre la Borsa Usa aggiorna i massimi storici, tra le banche d’affari, c’è chi si aspetta un cambio di marcia. E anche doloroso. Si tratta di Marko Kolanovic, noto strategist JPMorgan, tra i pochissimi a vedere nero sulle prospettive dello S&P 500.

Il sorpasso era nell’aria da tempo, grazie al successo dell’intelligenza artificiale. Sorride il co-fondatore e CEO Jensen Huang: il rally ha portato il suo patrimonio netto a circa 117 miliardi di dollari, rendendolo l’undicesima persona più ricca al mondo, secondo Forbes. Divisi gli analisti sul futuro del titolo

Sullo sfondo si riaccendono i riflettori sulla creazione di un terzo polo bancario con protagonisti oltre all’istituto senese, Bper e Unipol.

La Berkshire Hathaway di Warren Buffett riduce la sua partecipazione nel produttore cinese di veicoli elettrici al 6,9%.

Nonostante le vendite quasi ininterrotte da parte degli investitori occidentali nel corso del 2023 e del 2024, l’oro ha superato i precedenti massimi storici e oggi è scambiato sopra i 2.300 dollari l’oncia. Le liquidazioni occidentali sono state superate dagli acquisti di banche centrali, investitori e famiglie orientali.

Secondo alcuni analisti, il piano di riduzione dei tassi della banca centrale inglese potrebbe subire un rallentamento per via di quella che è stata ribattezzata come “Swiftflation”, ovvero un’impennata dei prezzi causata dal tour della pop star americana.

Gli analisti di ARK Invest, la società di gestione degli investimenti creata da Catherine Wood, ne sono convinti: il titolo Tesla, salirà fino 2.600 dollari entro il 2029, grazie ai robo-taxi. Un target price che implica un potenziale di rialzo del 1.350% rispetto ai valori attuali

Vendere il titolo Apple prima del boom degli ultimi giorni non pare essere stata un’idea brillante: ecco quanto ha perso l’investitore americano

Due analisti di Comgest spiegano i motivi per cui è vincente la scelta di puntare sul settore del lusso.

Come ampiamente previsto dal mercato, la Federal Reserve ha deciso di mantenere i tassi d’interesse al 5,25%-5,50%, il livello più alto dal 2001. Quali sono le conseguenze di tale decisione per l’economia americana e per il resto del mondo?