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La possibilità di un avvio positivo di Wall Street ha tolto potenza alla moneta unica che a metà mattina perde quota rispetto ai massimi registrati sui mercati asiatici. Ora un euro viene scambiato a 1,0104 dollari.
L’Abi, Associazione bancaria italiana, sottolinea che ciò è stato reso possibile grazie anche al lavoro di 4 mila persone che anche durante le feste si sono impegnate per affrontare la scadenza.
I mercati azionari europei hanno messo il turbo, ma grande attenzione alle piazze asiatiche. Dopo le crisi degli anni passati e archiviati i timori sul millennium bug, sembrano riprendere forza le economie emergenti.
Sarebbero queste le indiscrezioni alla base del fortissimo rialzo del titolo in Borsa, che è ancora sospeso. L’istituto di credito sta per diffondere una nota di precisazione al mercato.
Secondo il Financial Times i due colossi starebbero negoziando un accordo che eviterebbe ad entrambi un’asta per la compagnia spagnola di telefonia cellulare.
Nuovi record anche sugli altri mercati azionari. Londra chiusa per festività, Francoforte per la prima volta supera i 7.000 punti. Apertura sui massimi anche a Parigi.
Piazza Affari inizia il 2000 così come aveva chiuso il 1999: con un rialzo. In apertura nuovi massimi, poi leggermente ridimensionati. Torna la febbre di Internet.
Il dominio web messo all’asta su EBay ha ricevuto offerte fino alla fantasmagorica cifra di 10 milioni di dollari. Il precedente record ($7,5 milioni) per la cessione del sito ”business.com”.
Non serve piu’ portarsi in vacanza il laptop. A Vail, in Colorado, gli sciatori (tra una discesa e l’altra) controllano le quotazioni dei propri titoli su terminali gratuiti. E fanno anche trading. Aumentano le palestre che offrono lo stesso servizio.
Ormai negli Stati Uniti molte societa’ di trading sul web si stanno equipaggiando per offrire in rete anche i prodotti tipici degli istituti di credito. I casi TD Waterhouse, E*Trade, Telebank.