Mercati pagina 7585

REUTERS E DOW JONES NON PIU’ NEMICI MA ALLEATI

I due leader mondiali dell’informazione finanziaria hanno firmato un patto, della durata di 5 anni, per la fornitura di notizie al gruppo Dow Jones, compresa l’agenzia di stampa e il Wall Street Journal. Rischi di omogeneizzazione delle news.

PIAZZA AFFARI SNOBBA LA POSSIBILE CRISI POLITICA

Il mercato azionario milanese indifferente alla minaccia di dimissioni del governo D’Alema. Mibtel quasi ”piatto” (+0,01%) a quota 26.175.

NEW YORK: ANCORA IN CALO I FUTURES SUGLI INDICI

Si prevede a questo punto un’apertura negativa a Wall Street. Tutti i contratti in rosso, con il Nasdaq al minimo (-0,55%).

D’ALEMA AL QUIRINALE, ACCELERA LE DIMISSIONI

Il presidente del Consiglio (”fuori dalla grazia di Dio”) oggi da Ciampi per anticipare i tempi della crisi, pero’ dopo l’approvazione della finanziaria.

NEW YORK: SI STABILIZZANO I FUTURES SUGLI INDICI

Leggermente negativi i contratti Standard & Poor’s 500, Dow Jones e Nasdaq. Sul mercato del reddito fisso, tassi del T-Bond a 30 anni al 6,18%.

MILANO SI RAFFORZA, UNICA BORSA IN EUROPA

Piazza Affari mantiene le posizioni e migliora a metĂ  mattinata. Mibtel e Mib30 sopra lo 0,50%. Bene gli assicurativi e Fiat. Al Nuovo Mercato salgono solo Opengate e Finmatica.

LA ANDERSEN SCENDE IN CAMPO SU INTERNET

La societĂ  leader nella consulenza ha deciso di investire 1900 miliardi di lire nel commercio elettronico.

VODAFONE, ATTACCO A MANNESMANN PRIMA DI NATALE

L’offerta pubblica di acquisto ostile potrebbe partire tra sette giorni. E’ la piĂą alta mai varata al mondo. Controvalore: 240 mila miliardi di lire.

LE BORSE EUROPEE LIMANO I GUADAGNI

I mercati frenano l’entusiasmo dell’apertura. Milano si adegua e segna un +0,44% per il Mibtel e un +0,47% il Mib30. Passano in negativo Francoforte e Zurigo.

IN TUTTA EUROPA ANCORA UN SEGNO POSITIVO

Le borse di Eurolandia, con qualche oscillazione, mantengono le posizioni. Insegue i record Parigi. Bene Francoforte, piu’ riflessiva Londra.