Mercati pagina 7587

A NEW YORK IL NASDAQ CHIUDE SOPRA QUOTA 3.600

E’ la prima volta. Ma il nuovo record e’ il 51esimo, per l’indice dei tecnologici. America Online (AOL) e American Express (AXP) ai massimi (vedere chiusure e variazioni qui sopra).

L’EUROPA INDICA UN TEDESCO PER IL FONDO MONETARIO

Alla direzione generale dell’Fmi, al posto di Camdessus, dovrebbe andare Caio Koch-Weser, vice-ministro delle finanze della Germania. Battuto Mario Draghi, direttore generale del Tesoro.

PIAZZA AFFARI IN CALO, CONSOLIDANO I TELEFONICI

Il Mibtel termina la seduta in ribasso dello 0,33% a quota 26.172. Mib30: -0,62%.

AMERICA ONLINE E WAL-MART IN JOINT VENTURE?

La voce si fa sempre piu’ insistente a Wall Street. Al momento nessun annuncio ufficiale. L’alleanza seguirebbe le orme di quella stipulata di recente da Microsoft e Tandy (RadioShack).

IPO: MATRICOLA VALUTATA 18.000 MILIARDI DI LIRE

E’ FreeMarkets (vedere FMKT), collocata venerdi’. Prezzo dell’offerta: 48 dollari. Ma la Bear Sterns ha fissato il ”target price” a 300. Cosi’ i pochi fortunati che avevano prenotato il titolo, hanno celebrato. Un rialzo del 483%, non capita spesso.

NEW YORK: FORTE RIALZO PER I FUTURES SUGLI INDICI

Il dato sui prezzi alla produzione mette le ali ai contratti su S&P 500, Dow Jones e Nasdaq (quest’ultimo sale dell’1,0%). Forte crescita dei prezzi del T-Bond a 30 anni, i tassi scendono al 6,19%.

PREZZI ALLA PRODUZIONE USA IN NOVEMBRE + 0,2%

Il dato e’ leggermente superiore alle stime. Ma il ”core rate” e’ piatto. Buona reazione a Wall Street.

BORSA MILANO: ANCORA IN CALO, MIBTEL -0,70%

Il mercato soffre della debolezza dell’euro, delle tensioni europee sul fisco e di quelle militari, soprattutto in Cecenia. La polemica degli agenti di cambio nei confronti delle banche che ieri sono rimaste chiuse. A picco i titoli telefonici.

MONSANTO PENSA A SCORPORARE LA FARMACEUTICA

Anche sulla spinta degli stessi azionisti, il Gruppo chimico americano starebbe studiando una scissione dall’agricoltura. Avrebbero influenza anche le difficoltĂ  che le biotecnologie stanno incontrando.

BNL: CEDE A BPL L’INTERA QUOTA DI EFIBANCA (83,9%)

Il contratto di compravendita e di trasferimento della partecipazione è stato firmato ieri. Il valore della transazione è pari a mille miliardi, che andranno a Iccri-Banca federale europea.