Mercati pagina 7625
Si tratta di Cobalt Net (COBT) collocata oggi da Goldman Sachs. Tutti gli indici chiudono in rialzo (vedi a fianco) anche se i prezzi si raffreddano rispetto ai massimi. Nuovo record – il sesto consecutivo – per il Nasdaq, che chiude sopra quota 3.100.
Tutti gli indici trainati al rialzo dal dato sull’occupazione. Ordini di acquisto incessanti anche su Dow e S&P 500. Volumi molto alti su finanziari, tecnologici, internet. Tassi del T-Bond a 30 anni al 6,04%.
Disoccupazione Usa: + 4,1%. Creati 310.000 nuovi posti di lavoro, ma stipendi e salari crescono solo dello 0,1%. In borsa i trader sono ormai certi: evaporate le paure di una crescita dell’ inflazione, la Fed non alzera’ i tassi.
Poiche’ si muovono nel pre-borsa, consigliamo di tenere sott’occhio: Qualcomm, Altera, Walt Disney, Yahoo, Gateway, America Online, Viacom, Compaq, tutto il settore internet (le blue chips sono in HHH) e l’intero Nasdaq, (vedere quotazioni interattive).
L’indice Ftse-100 segna al giro di boa un calo dello 0,31% a quota 6.310. Sull’onda della battaglia in America, in fermento il settore farmaceutico.
La fotografia alle 7:15 era la seguente: S&P 500 + 3,50 punti (+0,26%). Nasdaq + 2 (+0,07%). Dow Jones + 25 (+0,23%). Ancora in calo i tassi sul T-Bond a 30 anni, fissati al 6,09%.
L’americana NASD (National association of securities dealers), la francese Vivendi, la giapponese Softbank e l’australiana News Corp. lanceranno il progetto alla fine del 2000. Il nuovo mercato colleghera’ Usa, Europa e Asia. Accesso via internet.
Alle 12:30 l’indice Mibtel e’ in calo dello 0,46% a 23.260 punti, l’indice Mib30 e’ in discesa dello 0,66% a quota 33.031. Si attenua l’interesse per il gruppo telecom: Olivetti +0,88%. Prevalgono le vendite nei bancari e assicurativi. Brilla Tiscali.
Il consensus parla di 275.000 nuovi posti di lavoro a ottobre, con il tasso di disoccupati fermo al livello del mese scorso, il 4,2%. Intervista a William Sullivan, economista specializzato in reddito fisso della Morgan Stanley Dean Witter.
Piazza Affari non si discosta dall’andamento generale, e perde mezzo punto. A Milano si fanno notare solo le tlc, con in testa le Olivetti (+2,1%).