Mercati pagina 7638
Dopo il rally di ieri, sia in borsa che sull’obbligazionario, la maggioranza degli economisti – 8 su 10 – prevede che la banca centrale Usa alzera’ il tasso sui federal funds di 1/4 di punto a novembre.
In un discorso ieri sera, a Boca Raton in Florida, il chairman della Federal Reserve ha avvertito che la crescita dell’occupazione deve rallentare, affinche’ l’inflazione rimanga sotto controllo. Nessun brindisi al rialzo di Wall Street.
Il Toro al galoppo a Wall Street. Per il Dow un aumento di oltre 600 punti dai minimi di quota 10.000 della scorsa settimana. Il Nasdaq e’ a 50 punti dal massimo storico (vedere indici qui a fianco). Il mercato aiutato daI tassi, calati al 6,24%.
Da domani, sul sito e-Bay. E’ la prima volta che un produttore di auto utilizza il web per lanciare un nuovo modello.
L’indice si ferma a quota 23.191. I dati Usa hanno allentato i timori di inflazione e di un imminente rialzo dei tassi. In crescita tutti i settori, con gli investitori che tornano a puntare sui telefonici. Ancora in denaro le Acsm, cedono le Tiscali.
La crescita del Gdp (+4,8%), unita alla solida domanda di consumo e a costi del lavoro freddi, consente uno sviluppo potente e, clamorosamente, senza inflazione. Wall Street celebra il ‘nuovo teorema’ con un maxi-rialzo (vedere variazioni qui a fianco).
Massicci ordini di acquisto nella prima ora di contrattazioni fanno impennare S&P 500, Nasdaq e Dow. I tassi del T-Bond a 30 anni scendono al 6,26%. (vedere indici e variazioni percentuali qui a destra, aggiornati in tempo reale).
Si tratta di una delle realta’ piu’ innovative nel settore del merchant banking italiano. Il gruppo di Treviso ha siglato un’intesa che prevede l’ingresso di 21 Investimenti in Livolsi & Partners con una quota del 15%.
I trader hanno interpretato in modo ultra-positivo i dati economici di oggi. Ecco il livello dei futures: S&P 500 + 22 punti (+1,70%), Dow Jones +178 punti (+1,70%), Nasdaq +26 punti (+1,05%). Il tasso sul T-Bond a 30 anni scende al 6,26%.
Rispetto alle stime di + 0,9% e + 4,4%. Si impenna il futures S&P 500: + 19 punti. In forte ripresa i prezzi del T-Bond a 30 anni (quasi 1 punto), con i rendimenti in discesa al 6,25%. La Fed adesso potrebbe non alzare i tassi.