NEW YORK (WSI) – In vista nuovi pesanti ridimensionamenti per le maggiori società finanziarie che, a causa di un ridimensionamento degli utili nel settore obbligazionario, dovranno correre ai ripari per compensare una nuova battuta d’arresto dei ricavi nel comparto del reddito fisso.
Queste sono le previsioni degli analisti, riportate dall’agenzia Bloomberg, in attesa che le grandi banche di investimento alzino il velo, la prossima settimana, sui conti del secondo trimestre. Ad erodere il giro d’affari della divisione, secondo gli esperti, hanno contribuito non solo le regole più rigide sui capitali ma anche la battuta d’arresto che ha colpito il trading dei titoli di debito.
Per entrare nel dettaglio dei numeri, secondo le proiezioni di Bloomberg le prime cinque società americane che operano nel settore negli Stati Uniti mostreranno complessivamente, tra aprile e giugno, un calo del giro d’affari del 12% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente pari a 10,9 miliardi nel trading delle obbligazioni. Se le stime dovessero dimostrarsi veritiere, il settore mostrerebbe il settimo declino trimestrale degli ultimi otto trimestri.
In particolare, Credit Suisse potrebbe riportare un calo degli utili del 13% annuale nel comparto obbligazionario. Meno evidente la flessione di Barclays la cui flessione dei profitti dovrebbe essere solo del 6% mentre Deutsche Bank dovrebbe riportare un aumento dell’1,5% grazie all’apprezzamento del dollaro sull’euro. (mt)