MILANO (WSI) – Difende le strategie fin qui adottate per affrontare la crisi dei debiti sovrani che ancora imperversa in Europa con tutta se stessa; non fa, a dispetto delle critiche arrivate da economisti di tutto il mondo, nessun mea culpa e, oltre alla ricetta amara dell’austerity, ora chiede anche di più: “la cessione della sovranità nazionale” dei paesi membri dell’Eurozona, in alcuni processi decisionali. Il falco Angela Merkel torna a far parlare di sé.
Stando a quanto riporta il sito Reuters, la cancelliera tedesca ha affermato che i paesi dell’Eurozona devono prepararsi a cedere la propria sovranità, se vogliono davvero superare la crisi dei debiti e riacquistare la fiducia degli investitori esteri.
Non ha risparmiato forti critiche: “Quando siamo di fronte all’abisso, sembra che riusciamo a trovare soluzioni comuni. Ma appena le pressioni si allentano, ognuno dice di voler fare a modo proprio. Noi dobbiamo accettare che l’Europa ha l’ultima parola in alcune aree. Altrimenti non saremo capaci di continuare a costruire l’Europa”.
E ancora: ciò non significa che “dovremo rinunciare alle decisioni nazionali sembre, ma è necessario essere compatibili perchè ora c’è il caos. Dobbiamo essere pronti a rompere con il passato in modo da andare avanti, e io sono pronta a farlo”.