Terremoto politico in Germania. Il partito dei socialdemocratici, la SPD, si sta preparando per nuove elezioni mettendo così la parola fine alla Grosse Koalition e al governo Merkel.
A riportarlo stamani l’autorevole Der Spiegel secondo cui il segretario generale della SPD, Lars Klingbeil alla fine della scorsa settimana e all’inizio di questa, avrebbe tenuto tre riunioni interne per preparare possibili nuove elezioni. Tra gli argomenti trattati le possibili date per le nuove elezioni, che gli analisti indicano al più presto all’inizio di settembre.
Il tutto a poco più di una settimana dalla scadenza dell’ultimatum posto dal ministro degli interni e leader della CSU Horst Seehofer sulla sua proposta riguardante i respingimenti dei migranti. La cancelliera teme che una simile decisione ponga una minaccia all’esistenza stessa della UE e s al Consiglio europeo di settimana prossima non troverò una soluzione comunitaria, il ministro Seehofer assumerà decisioni unilaterali in difesa delle frontiere tedesche.
Insomma i due sono ai ferri corti, tanto che lo stesso Seehofer recentemente avrebbe detto ai suoi, secondo le ricostruzioni dei media, di “non poter più lavorare con quella donna”.
Lo Spiegel ha riferito che il prossimo passo per la cancelliera appare inevitabile, visto che la SPD si sta preparando per nuove elezioni. La pressione su Angela Merkel si riflette anche nell’opinione pubblica tedesca: stando a un sondaggio di YouGov, il 43% degli intervistati sarebbe a favore di un passo indietro della cancelliera.
Alla notizia di nuove elezioni in Germania l’euro scivola sul Forex, attestandosi in area 1,1630 dollari.
Per ora non vi è stato alcun commento né da parte di Merkel né da parte del fronte CDU/CSU. La crisi politica maggiore nei suoi 13 anni di mandato, aperta dalle divisioni sulla gestione dei migranti e delle quote dei richiedenti asilo, potrebbe dare il colpo di grazia alla Cancelliera. Oggi la fine della breve avventura della coalizione di governo sembra più vicina.