Un’altra società della new economy si appresta a sbarcare sul Nuovo Mercato: l’assemblea di Datamat, uno dei principali operatori nel settore dell’Information and Communication Technology, ha infatti approvato il progetto di quotazione ed ha già presentato alla Consob la domanda per l’autorizzazione alla pubblicazione del prospetto informativo e alla Borsa l’istanza di ammissione alla quotazione.
Contestualmente, informa la società, l’assemblea ha deliberato in funzione della quotazione e dell’eventuale ingresso di investitori strategici, un aumento di capitale a pagamento fino a 6.855.000 azioni da nominali 2,58 euro con esclusione del diritto di opzione.
L’offerta globale di Datamat sarà composta da un’offerta pubblica in Italia e da un collocamento privato diretto ad investitori istituzioni e professionali italiani ed esteri. Nell’ambito dell’offerta, annuncia la società, è prevista la possibilità di riservare una tranche a favore dei dipendenti e delle società controllate.
Abn Amro Rothschild e Unicredit Banca Mobiliare sono joint global coordinator dell’operazione; lead manager del collocamento privato sara’ Abn Amro, mentre l’offerta pubblica sara’ diretta da Unicredit: del sindacato di collocamento, che sarà definito nelle prossime settimane, farà parte anche la Banca Leonardo.