Il primo giorno della Milano Fashion Week vede in passerella le collezioni di Diesel, Kim Jones per Fendi, Roberto Cavalli ed Etro
A cura di Redazione Wall Street Italia
Fendi. “Tutto è iniziato con Delfina”, a spiegarlo è Kim Jones, direttore artistico di Fendi. La figlia di Silvia Venturini Fendi è sempre più una musa per lui ed è proprio lei che immagina sfilare in passerella. Una ragazza, che fa parte della quarta generazione di famiglia, che si diverte a ripescare dagli archivi i capi più amati degli anni ‘90. Il risultato? Un tuffo nel passato con silhouette più slim e materiali più leggeri, ed il trionfo del colour block.
Fendi, autunno-inverno 2023/24
Diesel. Una montagna di preservativi (più di 200 mila) accoglie gli ospiti nello spazio della sfilata di Diesel. Perché D vuole dire Diesel, ma anche Durex e la collaborazione fra i due marchi è un inno alla sicurezza, al gioco e alla libertà. In passerella sfilano le creazioni dello stilista belga Glenn Marteens, che presenta la sua nuova, forte, interpretazione del denim.
Diesel, autunno-inverno 2023/24
Roberto Cavalli. Celebrando i codici della maison Cavalli, Fausto Puglisi presenta look d’ispirazione bohémien, sensualissimi ed attillati, ma pieni di movimento, caratterizzati da ricami intricati vicino al corpo, frange e pantaloni “piumati”. L’attesissima stampa leopardata è comparsa nei toni del nero, del cioccolato e persino del rosa. Il prossimo inverno la donna Cavalli indosserà anche il velluto, il denim ed il crochet.
Roberto Cavalli, autunno-inverno 2023/24
Etro. Marco de Vincenzo continua ad entusiasmare il fashion system con le sue collezioni: per il prossimo autunno-inverno, lo stilista si è immerso negli archivi del marchio, tra un’infinità di tessuti, stampe e colori. Il tutto reinterpretato con una nuova leggerezza e sensualità: in passerella sfilano abiti in chiffon, pizzi e maglie morbide caratterizzati da trasparenze e scollature.
Etro, autunno-inverno 2023/24