Terza in Europa, quinta nella classifica mondiale: Via Monte Napoleone, il cui nome è saldamente associato al Quadrilatero della moda milanese, svetta fra le strade più care sotto il profilo dell’acquisto immobiliare.
Lo rivela il report annuale “Main Streets Across the World” di Cushman & Wakefield, che analizza i canoni di locazione di 448 location di lusso (“prime”) in 68 mercati.
Il prezzo annuo per metro quadro in affitto arriva a costare, nella popolare via meneghina 13.700 euro.
Solo la via dei Campi elisi a Parigi e New Bond Street a Londra possono superare Motenapoleone, con costi rispettivamente di 13.992 e 16.222 euro per metro quadro in affitto sull’anno.
Al primo posto nella classifica globale del 2019, si conferma Causeway Bay a Hong Kong, con 25.965 €/mq/anno di canone mostrando una maggiore resilienza rispetto alle recenti proteste.
New York con la Upper 5th Avenue si posiziona al secondo posto con canoni di locazione a 21.295 €/mq/anno, seguita dalla già citata New Bond Street dove i canoni di locazione su base annua sono aumentati del 2,3% negli ultimi 12 mesi. Via Monte Napoleone, dopo i Campi Elisi, segue al quinto posto nella classifica mondiale di Cushman & Wakefield. Spetta all’australiana Sydney, però, l’aumento più considerevole nei canoni di locazione in Top 10, con un incremento annuo del 17,9%.
“In termini di performance dei canoni di locazione, i risultati di quest’anno sono incoraggianti e dimostrano la resilienza delle principali location retail”, ha commentato Darren Yates, head of EMEA Retail Research di Cushman & Wakefield, “i canoni di locazione nelle principali vie dello shopping nel mondo sono rimasti abbastanza stabili e c’è una maggiore chiarezza relativamente alla direzione che sta prendendo il retail.
Tuttavia, si registra una pressione al ribasso sui canoni di locazione in molte delle location più deboli, in particolare nei mercati più maturi di Europa e Nord America”.