Scende del 10,9% il numero di miliardari in Asia (-108.370): si tratta del maggior calo di un’area geografica. Lo dice il “World Ultra Wealth Report 2023”, stilato dalla società di ricerca sui ricchi Altrata e giunto alla sua undicesima edizione. Il patrimonio netto complessivo della popolazione super-ricca asiatica ammonta a 12,13 trilioni di dollari, contro gli 11,73 trilioni di dollari dell’Europa. Secondo lo studio, il calo dei ricchi asiatici è attribuibile ai rigidi blocchi imposto di in Cina, alla guerra in Ucraina e all’interruzione delle catene di approvvigionamento. A livello mondiale, i ricchi sono scesi del 5,4%: si tratta del primo calo da 4 anni a questa parte e del maggiore dal 2015. Ciononostante, gli ultra ricchi detengono ancora un patrimonio di oltre 45.000 miliardi di dollari, con una ricchezza mediana di 51 milioni di dollari a persona. Ecco in quali aree i ricchi sono saliti e in quali sono diminuiti.
Miliardari: dove scendono e dove salgono
I ricchi sono scesi del 7,1% in Europa (-100.850 persone), a causa dell’impatto della guerra ucraina, specie sui prezzi dell’energia. Calo meno marcato in Usa, dove i ricchi sono diminuiti del 4%: -142.990 persone. Colpa del rialzo dei tassi da parte della Fed, partito nel marzo 2022. In ogni caso, gli Stati Uniti restano la patria dei ricchi, seguiti da Cina e Germania. Inoltre, i primi 10 paesi per numero di miliardi ospitano quasi tre quarti del loro numero complessivo.
Incremento a doppia cifra invece per Medio Oriente, America Latina e Caraibi, dove gli UHNWI (Ultra Hight Net Worth Individual) sono saliti rispettivamente del 15,7% (per l’impennata dei prezzi delle materie prime) e del 17,5% in America Latina e Caraibi. Anche in India i ricchi sono saliti del 3%. Un dato che non stupisce, considerato che, come evidenzia Altrata, l’India è stata una delle economie con maggiore crescita al mondo. Ricordiamo che l’economia indiana è cresciuta del 7,8% nel trimestre di giugno, segnando il ritmo di crescita più rapido da un anno a questa parte.
Le previsioni di Altrata
Altrata tuttavia resta ottimista e prevede un aumento della popolazione globale ultra-ricca nei prossimi cinque anni: da 395.070 a 528.100. Un innalzamento tranato dall’Asia, sebbene il Nord America dovrebbe rimanere la prima area del mondo per numero di UHNWI.