Una generazione attenta e focalizzata sui propri obiettivi di risparmio è quella dei Millennial, i giovani nati tra il 1981 e il 1996 e che hanno tra i 24 e 40 anni, che si caratterizzano per un’elevata propensione all’utilizzo di strumenti digitali.
Così emerge da un’indagine di Gimme5, soluzione digitale per la gestione del denaro che permette di accantonare piccole somme attraverso smartphone e investirle in un fondo comune di investimento.
I millennial risparmiatori: ecco come si comportano
I Millennial sono risparmiatori smart ma ambiziosi e fissano, in media, obiettivi che sfiorano i 6.000 euro in un’ottica di medio periodo (894 giorni). Tuttavia, per i millennial, il tasso di raggiungimento dei traguardi risulta essere inferiore alla media: si aggira intorno al 23% contro il generico 30%. Si nota, inoltre, come gli obiettivi effettivamente raggiunti dalla Generation Y siano più bassi del 27% rispetto alla media, ad indicare, probabilmente, una minore disponibilità di liquidità.
Il 73% dei Millennials inoltre ha impostato almeno un obiettivo di risparmio non generico, solitamente in coincidenza con l’inizio del nuovo anno e il ritorno dalle vacanze estive. Il 53% sceglie un livello di rischio medio-alto nella scelta del fondo su cui investire.
Analizzando poi gli scopi per cui i millennial risparmiano, emerge come siano legati più ad una singola esperienza che ad una pianificazione di lungo periodo. Tra le categorie maggiormente indicate troviamo viaggi (26%), progetti per sé (11,6%), auto/moto/bici (6,5%), scadenze annuali (6%), prodotti finanziari (5%). Progetti come casa e matrimonio si trovano rispettivamente al settimo e decimo posto con percentuali del 3,7% e 2%.
Il 3,5% degli obiettivi dei millenial è dedicato alle persone care e solo l’1,5% è dedicato a progetti di formazione. Flavio Talarico, head of product di Gimme5 ha commentato:
“I millennial hanno saputo cogliere l’opportunità offerta da Gimme5 di vivere il mondo del risparmio gestito in maniera smart e digitale. Il nostro obiettivo è quello di abbattere le barriere all’ingresso di un mondo storicamente dedicato a detentori di grandi patrimoni. Crediamo, infatti, che la finanza non debba essere un tabù, ma uno strumento che chiunque possa iniziare ad usare con facilità per gestire in modo ottimale i propri risparmi. La costante crescita del numero di giovani tra i nostri clienti dimostra quanto le nuove generazioni siano sempre più attente al tema e pronte ad utilizzare strumenti digitali per approcciarsi a questo mondo”.