I problemi economici tolgono il sonno. Oltre la metà degli italiani (53%) concorda sul fatto che le preoccupazioni economiche sono fonte di stress tanto da tenerli svegli la notte.
Ma sono soprattutto i giovani i più preoccupati visto che il 47% dei Baby-Boomer (i nati tra il 1945 e il 1964) e il 57% della Generazione X (i nati tra il 1964 e il 1980) passano le notti in bianco pensando ai problemi economici. Ma ben il 62% dei Millennial soffre di insonnia causata dalla difficoltà di arrivare a fine mese e pianificare il proprio futuro finanziario.
Così emerge un sondaggio condotto da Columbia Threadneedle Investments, uno dei principali gruppi di risparmio gestito a livello globale, su un campione di 2.000 italiani, tra cui 563 Millennial.
Il 40% dei Millennial dice il sondaggio vive con preoccupazione il confronto a livello finanziario con amici e familiari, confronto che potrebbe risultare ancora più difficile a causa dell’esposizione ai social media. Il dato risulta nettamente più alto rispetto agli appartenenti alla Generazione X e ai Baby Boomer.
I millennial italiani molto preoccupati per le spese
Il sondaggio rivela inoltre che, quest’anno, un quarto dei Millennial (26%) afferma di avere difficoltà addirittura nel pianificare le spese legate al Natale, dai regali al cenone, rispetto al 22% della Generazione X e solo al 14% dei Baby Boomer.
I Millennial sono particolarmente preoccupati anche per come affrontare le spese più di breve periodo, ma anche sulla pianificazione di un piano pensionistico adeguato. Le preoccupazioni economiche più frequenti dei giovani? Acquistare una casa (66%), avere una pensione confortevole (63%), beneficiare di assistenza socio-sanitaria dopo la pensione (61%) e disporre di liquidità per affrontare spese importanti nel corso della propria vita e/o di quella dei propri cari (61%), sono le prime e principali fonti di preoccupazione a livello economico.
Infine quasi un terzo dei Millennial (63%) ritiene che le generazioni precedenti abbiano vissuto in un contesto più facile rispetto a quello attuale. Da ciò scaturiscono molte liti personali: un terzo dei Millennial (35%) afferma di avere spesso confronti accesi, in merito alle questioni finanziarie, con i membri della propria famiglia.
Uno su cinque (22%) ha dichiarato inoltre che, negli ultimi 12 mesi, le preoccupazioni economiche hanno avuto un impatto negativo sulla qualità della propria vita rispetto al 15% della Generazione X e al 12% dei Baby-Boomer.