(Teleborsa) – Non c’è stato accordo unanime presso la Bank of Japan lo scorso mese, quando il comitato di politica monetaria ha deciso di ampliare il piano per garantire maggiore liquidità al mercato. E’ quanto emerge dalle Minutes della banca centrale nipponica, relative all’incontro di politica monetaria del 16 e 17 marzo. Stando ai verbali pubblicati stamattina, due membri del Comitato si sarebbero opposti allargamento delle misure quantitative, adducendo come motivazione l’inutilità di tali misure addizionali in una economia che da chiari segni di ripresa.
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Secondo l’ultimo sondaggio annuale Bce, nell’Eurozona l’uso di carte di credito, di debito e bonifici continuano a farsi strada seppure a un tasso meno impetuoso del passato. La maggioranza dei consumatori continua dunque a essere libero di scegliere di utilizzare il contanti
I rating con Outlook positivo riguardano soprattutto economie europee piccole e agili, come Andorra, Austria, Bulgaria, Croazia, Cipro, Grecia, Irlanda, Portogallo e Slovenia.
Nel 2023 in Ue il numero di banchieri che hanno guadagnato più di un milione di euro è salito a 2.122.