Continua la corsa in Borsa del titolo Moncler, che tocca nuove vette grazie ai conti superiori alle attese, snobbando la cautela degli analisti. Le azioni del gruppo del lusso si muovono poco sotto i 70 euro, registrando un progresso pari a +36% da inizio anno.
Moncler: cosa dicono gli analisti
Per la media degli analisti il titolo è sopravvalutato. Quindi è meglio adottare un atteggiamento cauto. Il target price medio a dodici mesi è 62 euro, sotto i livelli attuali.
Un livello, quello del consensus, che trova d’accordo Morgan Stanley, che mostra un rating equal weight. Più pessimisti gli esperti di Goldman Sachs, che hanno abbassato il rating a sell con un target price a 61 euro.
Nel panorama degli analisti che coprono il titolo, spiccano sui due fronti opposti Morningstar, che consiglia di vendere con un prezzo obiettivo di 27 euro, mentre Bernestein, con un prezzo obiettivo di 75 euro, considera Moncler come overweight.
Primi nove mesi sopra le stime
La società del piumino ha chiuso i primi nove mesi dell’esercizio 2021 con ricavi consolidati pari a 1.177,2 milioni di euro, in crescita del 54% rispetto allo stesso periodo del 2020 o del 56% a cambi costanti e del 20%, sempre a cambi costanti, rispetto al 2019.
I risultati includono i ricavi del marchio Moncler pari a 1.020,9 milioni e quelli del marchio Stone Island, consolidati dal 1 aprile, pari a 156,4 milioni. Nel terzo trimestre il gruppo ha realizzato ricavi pari a 555,5 milioni in crescita del 55% a tasso costanti rispetto al terzo trimestre 2020 e del 33% rispetto al 2019. I conti includono i ricavi relativi al marchio Moncler, pari a 455,3 milioni, e quelli relativi al marchio Stone Island, pari a 100,1 milioni.
La trimestrale è stata l’occasione per alcuni analisti di rivedere al rialzo le stime sul gruppo e sul titolo.
“Considerando l’andamento delle vendite del terzo trimestre e le altre indicazioni abbiamo alzato le stime sul fatturato del 2021, il che implica anche una revisione al rialzo del 3% dell’utile per azione del periodo 2021-2023”, hanno affermato gli esperti di Mediobanca, che così hanno confermato la raccomandazione di ‘Outperform’, rivedendo il target di prezzo da 63,5 euro a 66 euro. “I solidi risultati del terzo trimestre, con l’accelerazione sul mercato cinese e le rassicurazioni sull’andamento delle attuali vendite potrebbero supportare l’andamento delle azioni. Manteniamo Moncler nella nostra lista dei titoli del lusso europei da preferire”, hanno commentato ancora.
Più cauti gli esperti di Equita, che hanno comunque alzato le stime sul fatturato e sull’utile 2021 dell’1%. Sebbene il target di prezzo della sim sia stato ritoccato del 2%, rimane inferiore alle attuali quotazioni e pari a 58 euro.
Per questo Equita raccomanda prudenza (‘Hold’), sottolineando che le azioni di Moncler trattano 30,8 volte il rapporto atteso tra prezzo e utili del 2023, al di sopra della media del settore, pari a 25 volte, e superiore inoltre a quello del colosso del lusso Lvmh, pari a 26 volte.