Washington – L’Italia deve raddoppiare gli sforzi per migliorare la posizione fiscale e ridare vita all’economia, secondo quanto detto a Washington dal nuovo capo del Fondo Monetario Internazionale, Christine Lagarde, riporta il Wall Street Journal.
Seppur confermando che l’Italia vanta dei dati economici molto solidi, “al momento sta attraversando un periodo difficile, essenzialmente guidato dal mercato”, ha detto Lagarde, in carica per la seconda settimana, aggiungendo che ora il paese deve concentrarsi per dimostrare una forte crescita economica e un consolidamento delle finanze per portare il deficit di bilancio al 3% del Pil entro il 2012.
“Il deficit dell’Italia è uno dei più bassi”, ha detto, riferendosi al bilancio di base delle spese contro le entrate. Ha descritto l’elevato debito come avente “delle caratteristiche molto particolari”, visto che la maggior parte è detenuto all’interno del paese. Ma nemmeno queste caratteristiche renderebbero il paese immune dalla necessità di approvare delle misure di austerità.
Lunedì nero ieri per l’azionario italiano, sui timori che il paese possa essere la prossima pedina del domino in Europa.
Due parole spese anche sulla situazione in Grecia. “La Grecia ha fatto parecchio lavoro fino ad ora per consolidare le finanze e ridurre il deficit sino al 5% del Pil, un risultato notevole”, ha detto Lagarde. “Tuttavia, sappiamo che questo non è sufficiente e deve essere fatto di più”.
Detto questo, chiude le porte all’automaticità di nuovi aiuti alla Grecia. “Riguardo a un nuovo piano di aiuti, secondo il mio punto di vista non siamo al momento giusto per discutere sulle condizioni, sui termini, sulla durata e sulla quantità di fondi, e nulla deve essere preso per scontato”. Queste le parole che in giornata stanno scatenando i sell sull’euro.
Intanto, sulla riunione dei ministri delle Finanze Ue, dopo 8 ore di trattative, Jean-Claude Juncker, presidente dell’Eurogruppo, ha annunciato che è stato raggiunto un accordo su alcune misure, tra cui “aumentare la flessibilità e gli obiettivi dell’EFSF”, il fondo di stabilità posto in essere per aiutare gli stati membri in difficoltà.