Economia

Monte dei Paschi: il Mef cede il 25% del capitale sul mercato

Per il Monte dei Paschi la notizia era attesa da tempo. Il ministero dell’Economia ha reso noto di aver ceduto sul mercato il 25% del capitale sociale della banca senese ad investitori istituzionali italiani ed esteri. A seguito dell’operazione, la partecipazione detenuta dal ministero dell’Economia in Mps scende dal 64,23% al 39,23% circa del capitale sociale. Svanisce quindi per il momento l’ipotesi di aggregazione con un altro istituto di credito italiano.

Le azioni sono state vendute ad un prezzo di 2,92 euro, per un controvalore pari a circa 920 milioni. Il corrispettivo incorpora uno sconto pari al 4,9% rispetto al prezzo di chiusura delle azioni Mps del 20 novembre 2023 ed è superiore di quasi il 50% rispetto al prezzo di sottoscrizione dell’aumento del capitale della banca realizzato dal Mef nel novembre 2022.

A fronte della domanda raccolta pari a oltre 5 volte l’ammontare iniziale, l’offerta è stata incrementata dal 20% al 25% del capitale sociale della banca toscana.

Secondo quanto precisato dal Mef “l’operazione rappresenta la prima fase del più ampio processo che porterà il ministero a valorizzare la banca toscana, nell’interesse della stessa e di tutti gli stakeholders, nel contesto del solido quadro patrimoniale e reddituale che caratterizza la banca e delle sue prospettive di ulteriore sviluppo”.

Il Mef si è impegnato a non vendere sul mercato ulteriori azioni Mps per un periodo di 90 giorni.