Economia

Morgan Stanley: Iran, mercato più promettente da caduta Muro di Berlino

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NEW YORK (WSI) – L’Iran è il mercato più promettente al mondo dalla caduta del Muro di Berlino. L’idea di investimento e’ arriva da una delle più importanti banche d’affari al mondo, Morgan Stanley, che in un report delle ultime ore mette nero su bianco tutte le ragioni in base alle quali, a dispetto dell’idea diffusa che indentificano il paese mediorientale esclusivamente come uno stato islamico gestito da estremisti, vale la pena guardare al paese anche come fonte futura di reddito.

Bloccato nello sviluppo dalle sanzioni internazionali, l’Iran presenta più di un aspetto che lo rende attraente in un’ottica di investimento futuro. A partire, dalle enormi riserve di petrolio. Ma non solo.

Da un punto di vista demografico, il 60% della popolazione ha meno di 30 anni e come se non bastasse il paese presenta uno dei tassi di alfabetizzazione più alti della regione. Si legge nella nota odierna:

“Il potenziale di reinserimento dell’Iran nell’economia globale è senza dubbio un territorio inesplorato, in quanto non vi è alcuna altra economia che presenta ricchezza simile dal punto di vista energetico, che è stata sottoposto a sanzioni economiche e politiche analoghe a quelle di Teheran”.

Se ciò non bastasse, ci sono le previsioni di crescita della Banca Mondiale. Secondo l’organizzazione internazionale, nel 2017 il Pil salira’ del 6,7% nel 2017 grazie soprattutto all’aumento della produzione di petrolio e gas naturale.