Roma – Non siate troppo pessimisti: la ripresa economica globale è troppo giovane per morire. Parola di Joachim Fels, analista di Morgan Stanley.
“Dovete tenere in mente che questa ripresa globale ha appena due anni, essendo iniziata verso la metà del 2009 – afferma Fels – In media, le fasi di recupero dell’economia mondiale sono durate qualcosa come poco più di sei anni. La più breve, guardando a un arco temporale di 40 anni, si è verificata nella seconda metà degli anni ’70 ed è durata solo quattro anni”.
L’esperto continua: “La fase di ripresa più lunga si è verificata invece negli anni ’80 ed è terminata dopo otto anni. Di norma, queste fasi (si recupero) terminano quando gli squilibri più rilevanti di un’economia si sviluppano fino a diventare insostenibili – come gli eccessivi investimenti che hanno caratterizzato gli ultimi anni ’90 e gli eccessivi consumi della fine degli anni 2000, e quando la politica monetaria diventa molto restrittiva. Ma nessuna di queste condizioni è in essere, in questo momento”.
Uno sguardo al grafico a fianco vi farà comprendere quanto affermato sopra. Fels risponde così a tutti coloro che continuano a fare pronostici inquietanti, come quello che si riferisce all’avvento, prima o poi, di una double dip recession.