NEW YORK (WSI) – Siemens amplia ancora il suo raggio di azione. L’azienda attiva nei settori di elettronica, infrastrutture, healthcare ed energia ha annunciato l’acquisto dell’americana Dresser-Rand per 7,6 miliardi di dollari.
Da tempo si parlava dell’interesse della conglomerata tedesca per la società specializzata in prodotti e servizi per l’industria di gas e petrolio.
Sul piatto 83 dollari per azione contro i 79,91 della chiusura del titolo del gruppo Usa venerdì a Wall Street. Proprio come conseguenza delle voci sul possibile takeover, i guadagni in Borsa negli ultimi tre mesi sono stati pari al +27%.
Mercoledì Sulzer, società svizzera produttrice di pompe e altre apparecchiature industriali, aveva annunciato la trattativa per la fusione con Dresser-Rand in un affare del valore superiore ai 5,5 miliardi di dollari.
In luglio Dresser-Rand, secondo fonti citate dal New York Times, aveva dato mandato a Morgan Stanley di cercare possibili acquirenti e già allora era emerso il nome di Siemens, che inizialmente aveva lanciato un’Opa da 6,1 miliardi di dollari.
Spinto dalle indiscrezioni sull’accordo, il titolo Dresser-Rand ha fatto un balzo del 9,4% venerdì scorso, chiudendo la seduta a Wall Street a quota $79,91.